di Gabriella Lax - La Cassa forense presenta benefici ed agevolazioni per i nuovi iscritti. In primis, per avvocati e praticanti iscritti prima del compimento di 35 anni nei primi sei anni, scatta la riduzione del 50% del contributo soggettivo minimo.
- Benefici per i neo iscritti
- Contributo soggettivo: l'agevolazione riservata agli avvocati
- Reddito inferiore a 10.300 euro
- Reddito pari o superiore a 10.300 euro
Benefici per i neo iscritti
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Si tratta, come precisa, il sito della Cassa forense, di un beneficio molto importante, che spetta a tutti i giovani neo iscritti alla Cassa, a prescindere dal reddito percepito e dichiarato.
Contributo soggettivo: l'agevolazione riservata agli avvocati
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In aggiunta a tale beneficio il Regolamento di attuazione dell'art. 21 della Legge n. 247/2012, adottato da Cassa Forense , agli artt. 8 e 9, prevede poi una ulteriore agevolazione, riservata ai soli avvocati, che riguarda sempre il contributo soggettivo minimo ed è legata al reddito professionale Irpef percepito dal professionista e dichiarato dal professionista in sede d'invio del mod. 5. In particolare, il contributo soggettivo minimo dovuto dagli avvocati neo iscritti alla Cassa, infatti, indipendentemente dall'età dell'iscritto, dall'anno 2014 in poi e per i primi otto anni di iscrizione, viene richiesto soltanto per metà nell'anno di riferimento, a fronte, però, del riconoscimento a fini previdenziali di un periodo di sei mesi. La copertura assistenziale è sempre riconosciuta per l'intera annualità.
Reddito inferiore a 10.300 euro
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Per gli iscritti che, nel caso di questa annualità, quando inviano il mod. 5 dichiareranno un reddito inferiore a 10.300 euro, il pagamento della seconda metà del contributo soggettivo minimo rimane facoltativo; potrà essere eseguito su base volontaria, al fine di vedersi riconosciuta l'intera annualità, contestualmente all'invio del mod. 5 o anche successivamente ma, comunque, entro l'arco temporale dei primi otto anni di iscrizione alla Cassa.
Reddito pari o superiore a 10.300 euro
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Nel caso invece degli iscritti che abbiano percepito un reddito pari o superiore ad euro 10.300,00, il pagamento di tale ulteriore contribuzione diventa obbligatorio e deve essere eseguito in sede di invio del mod.5 (in due rate scadenti il 31 luglio il 31 dicembre). Il pagamento comporta, conseguentemente, la copertura previdenziale per l'intero anno solare.
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