di Gabriella Lax - Tutti gli aggiornamenti sul bonus di 600 euro arrivano dalla Cassa forense. Sulle pagine del sito ufficiale, il presidente, Nunzio Luciano, fa il punto sulla situazione.
- Cassa Forense, il reddito di ultima istanza liquidato
- Le ingiuste esclusioni dal bonus
- Cassa Forense, le risorse totali destinate
Cassa Forense, il reddito di ultima istanza liquidato
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Dai dati risulta che sono state 102.133 domande di accesso al "reddito di ultima istanza" liquidate da Cassa forense, anticipando, per conto dello Stato, ben 61.279.800 euro. A queste cifre si sommano, tra pochi giorni, altri 3.000 pagamenti circa, ad esaurimento del budget disponibile.
«Nonostante ciò, le domande di oltre 35.000 iscritti, al momento, pur avendo i requisiti previsti dal DM 28/3/2020, non possono essere ammesse al bonus dei 600 euro per mancanza di fondi» si legge. A questo scopo, lo scorso 23 aprile, l'Adepp (Associazione degli enti previdenziali provati) ha sollecitato i ministeri competenti per un ampliamento del finanziamento che, al momento, con riferimento a tutte le Casse libero professionali, è stato sforato di oltre 71 milioni di euro, mentre sono 120mila le domande rimaste fuori.
Le ingiuste esclusioni dal bonus
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Sempre nella stessa comunicazione l'Adepp ha evidenziato l'iniquità della interpretazione autentica disposta dall'art. 34 del D.L. 8/4/2020, n. 23 quando esclude dal bonus «gli iscritti con posizioni previdenziali, spesso del tutto marginali, anche in altre gestioni. È altresì ingiusta e irrazionale è stata segnalata l'esclusione di tutti i pensionati, indipendentemente dall'entità, a volte modesta, della pensione loro corrisposta». Da questo punto di vista, evidenzia il presidente Luciano «Contiamo sul fatto che le giuste sollecitazioni dell'Adepp non cadano nel vuoto e che il prossimo Decreto preannunciato possa consentire il pagamento di tutte le domande sospese e l'allargamento della platea dei beneficiari alle due categorie sopra evidenziate».
Cassa Forense, le risorse totali destinate
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La nota, in ultimo, evidenzia che la Cassa Forense ha destinato un totale di 5,6 milioni di euro, a due bandi, attualmente in corso, per il rimborso delle spese di locazione per studi professionali (persone fisiche e persone giuridiche) relative al periodo febbraio-aprile 2020. Di recente, era stata la stessa giunta esecutiva ad approvare la graduatoria di due bandi emanati nel 2019 (contributi per figli nati nel 2019 e per asili nido/scuole materne) deliberando l'erogazione di 5.254 contributi, per un totale di 4.467.000 euro.
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