Il Ministero del Lavoro ha presentato alla Commissione Europea un documento sulla modernizzazione del diritto del lavoro che è il frutto anche di una consultazione con le diverse parti sociali.
Il testo si snoda attraverso una serie di considerazioni di carattere politico sul modello di flessibilità e sicurezza, sulla necessità di una regolazione a livello legislativo e contrattuale dei rapporti di lavoro e sul rilancio delle progetti europei in materia di armonizzazione sociale, del mercato interno e sostegno al dialogo sociale.
Nel documento, il Ministero evidenzia che "la presentazione del contributo italiano in sede europea avviene significativamente in una fase in cui il Governo sta conducendo il confronto con le Parti Sociali per ridisegnare il sistema di tutele, assetto del mercato del lavoro e previdenza".
Il testo si snoda attraverso una serie di considerazioni di carattere politico sul modello di flessibilità e sicurezza, sulla necessità di una regolazione a livello legislativo e contrattuale dei rapporti di lavoro e sul rilancio delle progetti europei in materia di armonizzazione sociale, del mercato interno e sostegno al dialogo sociale.
Nel documento, il Ministero evidenzia che "la presentazione del contributo italiano in sede europea avviene significativamente in una fase in cui il Governo sta conducendo il confronto con le Parti Sociali per ridisegnare il sistema di tutele, assetto del mercato del lavoro e previdenza".
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