Il Ministro della Pubblica Istruzione ha reso noto di aver firmato il Decreto per l'assunzione di 60.000 precari (50.000 docenti e 10.000 Ata -ausiliari, tecnici e amministrativi). Il Ministro ha altresì chiarito che il fine del decreto è quello di eliminare il problema del precariato.
Nel provvedimento è stato stabilito che il contingente viene ripartito tra ordini e gradi di scuola, posti di insegnamento e profili professionali a livello provinciale e vengono delegati i Direttori Regionali per l'emanazione delle conseguenti nomine in ruolo che dovranno avvenire (al fine di garantire il regolare avvio del nuovo anno scolastico), entro il prossimo 31 luglio.
Il Decreto, inoltre, rende operativa (relativamente alla prima tranche di nomine), la norma prevista nella legge finanziaria che prevede la definizione di un piano triennale di assunzioni a tempo indeterminato per gli anni 2007-2009".
Altra novità introdotta dal Provvedimento è che il meccanismo di reclutamento punterà a assumere esclusivamente insegnanti non di ruolo.
Nel provvedimento è stato stabilito che il contingente viene ripartito tra ordini e gradi di scuola, posti di insegnamento e profili professionali a livello provinciale e vengono delegati i Direttori Regionali per l'emanazione delle conseguenti nomine in ruolo che dovranno avvenire (al fine di garantire il regolare avvio del nuovo anno scolastico), entro il prossimo 31 luglio.
Il Decreto, inoltre, rende operativa (relativamente alla prima tranche di nomine), la norma prevista nella legge finanziaria che prevede la definizione di un piano triennale di assunzioni a tempo indeterminato per gli anni 2007-2009".
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