Sulla base dei dati centrali dell'indagine ISTAT è emerso che i fenomeni delle separazioni e dei divorsi sono fortemente aumentati nell'ultimo decennio. Se nel 95 su 1000 matrimoni si verificavano 158 separazioni e 80 divorzi, a distanza di 10 anni le separazioni sono salite a 272 e i divorzo a 151 ogni 1000 matrimoni.
Riispetto al 1995, segnala l'ISTAT le separazioni hanno avuto un incremento del 57,3% e i divorzi del 74%.
E a quanto pare il ricorso alla separazione o al divorzio non è una tendenza uniforme su tutto il territorio delo stato. Ci si separa di più al nord e la Liguria sembra avere il primato collocandosi in testa nella classifica tra le diverse regioni.
Un'altro dato significativo è che il 14,6% delle separazioni avviene con addebito al marito e il 3,5% con addebito alla moglie. Mentre sembra che le coppie del Nord ricorrono più spesso alla separazione consensuale.
Le crisi di coppia inoltre non riguardano solo matrimoni di breve durata, anzi, sempre più spesso ci si separa anche dopo unioni molto lunghe.
Se nel 1995 le separazioni di chi era sposato da più di 24 anni era corrispondente all'11,3% nel 2005 la percentuale è aumentata fino al 14,8% delle separazioni. Diminuita invece la percentuale di chi si separa prima del quinto anniversario di matrimonio.
Sempre nel 2005 il 70,5% delle separazioni e il 60,7% dei divorzi hanno interessato coniugi con figli e si è registrato che l'affidamento esclusivo dei minori alla madre e' stato prevalente (80,7% di casi con figli affidati alla madre). Anche l'abitazione familiare resta nella maggior parte dei casi alla donna e a staccare l'assegno di mantenimento è quasi sempre l'uomo.
Riispetto al 1995, segnala l'ISTAT le separazioni hanno avuto un incremento del 57,3% e i divorzi del 74%.
E a quanto pare il ricorso alla separazione o al divorzio non è una tendenza uniforme su tutto il territorio delo stato. Ci si separa di più al nord e la Liguria sembra avere il primato collocandosi in testa nella classifica tra le diverse regioni.
Un'altro dato significativo è che il 14,6% delle separazioni avviene con addebito al marito e il 3,5% con addebito alla moglie. Mentre sembra che le coppie del Nord ricorrono più spesso alla separazione consensuale.
Le crisi di coppia inoltre non riguardano solo matrimoni di breve durata, anzi, sempre più spesso ci si separa anche dopo unioni molto lunghe.
Se nel 1995 le separazioni di chi era sposato da più di 24 anni era corrispondente all'11,3% nel 2005 la percentuale è aumentata fino al 14,8% delle separazioni. Diminuita invece la percentuale di chi si separa prima del quinto anniversario di matrimonio.
Sempre nel 2005 il 70,5% delle separazioni e il 60,7% dei divorzi hanno interessato coniugi con figli e si è registrato che l'affidamento esclusivo dei minori alla madre e' stato prevalente (80,7% di casi con figli affidati alla madre). Anche l'abitazione familiare resta nella maggior parte dei casi alla donna e a staccare l'assegno di mantenimento è quasi sempre l'uomo.
Altri articoli che potrebbero interessarti:
In evidenza oggi: