Presto in Italia sarà disponibile una banca dati contenente informazioni sul fenomeno pedofilia nel nostro paese. I Ministri delle Politiche per la Famiglia, dell'Interno, della Giustizia e per le Riforme e le Innovazioni nella Pubblica Amministrazione hanno infatti sottoscritto i protocolli d'intesa per la creazione di questo nuovo strumento di monitoaraggio e di contrasto degli abusi sui minori. La Banca dati - spiega il ministro Rosy Bindi "sarà una struttura di eccellenza nella vigilanza e per il contrasto su questo odioso fenomeno e ci permetterà si svolgere un ruolo di primo piano, non solo nazionale, nella difesa dei diritti dell'infanzia."
Il Ministro delle Politiche per la Famiglia in un comunicato stampa spiega che con tale accordo "i Ministri si impegnano a intraprendere gli interventi necessari per la progettazione, la costituzione e la gestione della Banca Dati, che una volta a regime costituirà una fonte autorevole e scientificamente attendibile di dati completi e confrontabili. La Banca Dati rientra tra le finalità dell'Osservatorio per il contrasto della pedofilia e della pornografia minorile, cui spetta il compito di studiare e monitorare il fenomeno degli abusi sui minori per garantire un'azione di prevenzione e repressione più efficace da parte delle Istituzioni".
Il Ministro delle Politiche per la Famiglia in un comunicato stampa spiega che con tale accordo "i Ministri si impegnano a intraprendere gli interventi necessari per la progettazione, la costituzione e la gestione della Banca Dati, che una volta a regime costituirà una fonte autorevole e scientificamente attendibile di dati completi e confrontabili. La Banca Dati rientra tra le finalità dell'Osservatorio per il contrasto della pedofilia e della pornografia minorile, cui spetta il compito di studiare e monitorare il fenomeno degli abusi sui minori per garantire un'azione di prevenzione e repressione più efficace da parte delle Istituzioni".
Altri articoli che potrebbero interessarti:
In evidenza oggi: