Lo scorso 16 luglio è stata siglata un'ipotesi dell'accordo per il rinnovo del contratto nazionale dei dipendenti di studi professionali scaduto 10 mesi fa e che sarà valido sino al 2010. Nell'accordo (valido per gli studi professionali e per quelli associati e organizzati in forma societaria) è stato previsto un aumento retributivo (dai 46 euro del quinto livello ai 67 del primo) e un rafforzamento del cd. pacchetto welfare con la possibilità di estendere l'assistenza sanitaria integrativa anche ai dipendenti con contratti precari e ai praticanti, oltre a un incremento del contributo a carico dei datori di lavoro nell'ambito della previdenza integrativa. Inoltre, entro il 1° gennaio del prossimo anno, entrerà in funzione l'Ente bilaterale per la formazione e la contrattazione di secondo livello, finanziato con 4 euro mensili (per 12 mensilità), equamente ripartiti tra dipendente e datore.
Il testo (che dovrà essere sottoposto alle rispettive organizzazioni per essere definitivamente firmato entro la fine di luglio) prevede anche un aumento della retribuzione media di 80 euro mensili (riparametrati al quarto livello), corrisposti in due soluzioni: 50 euro con decorrenza al 1° maggio 2008 e i rimanenti 30 euro dal 1° ottobre (con la retribuzione del mese di luglio, dovranno essere corrisposti gli arretrati dei mesi di maggio, giugno e quattordicesima mensilità con assorbimento delle eventuali indennità già erogate ai dipendenti a titolo di indennità di vacanza contrattuale).
E' stato anche previsto un aumento del contributo a carico del datore di lavoro per la previdenza complementare.
Il testo (che dovrà essere sottoposto alle rispettive organizzazioni per essere definitivamente firmato entro la fine di luglio) prevede anche un aumento della retribuzione media di 80 euro mensili (riparametrati al quarto livello), corrisposti in due soluzioni: 50 euro con decorrenza al 1° maggio 2008 e i rimanenti 30 euro dal 1° ottobre (con la retribuzione del mese di luglio, dovranno essere corrisposti gli arretrati dei mesi di maggio, giugno e quattordicesima mensilità con assorbimento delle eventuali indennità già erogate ai dipendenti a titolo di indennità di vacanza contrattuale).
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