Il Consiglio dei Ministri ha approvato un decreto-legge che reca misure di sostegno al settore automobilistico e ad altri settori industriali in crisi. Il provvedimento si propone di affrontare la crisi del settore cercando di sostenere la domanda e dare un nuovo slancio all'economia. I provvedimenti interessano non solo il settore automobilistico ma prevede anche agevolazioni per le imprese. Ecco le principali misure del provvedimento:

Incentivi per acquisto autoveicoli, motocicli e ciclomotori:
E' previsto un bonus di 1500 euro chi rottama la vecchia auto acquistando un'auto Euro 4 o 5. Per l'acquisto di auto ecologiche (a metano, elettriche, a idrogeno o GPL) sono inoltre previsti incentivi (da 1500 a 3500 euro). L'incentivo viene riconosciuto anche se non c'è rottamazione. Nel caso in cui ci sia anche la rottamazione l'incentivo si cumula con il bonus di 1500 euro. Per quanto riguarda i veicoli commeriali leggeri il provvedimento prevede un bonus di 2500 per acquisto di veicoli nuovi a fronte di rottamazione di veicoli euro 0, 1 e 2 immatricolati entro il 31 dicembre 1999. Gli incentivi salgono a 4000 euro per chi acquista (senza rottamazione) veicoli nuovi innovativi a metano/GPL/idrogeno (tali incentivi sono cumulabili con la rottamazione). Per i ciclomotori e motocicli si prevede invece un incentivo di 500 euro per l'acquisto di un nuovo motociclo nuovo fino a 400 centimetri cubici di cilindrata di categoria Euro 3, con contestuale rottamazione di un motociclo o di un ciclomotore di categoria Euro 0 oppure Euro 1. Gli incentivi saranno erogati direttamente presso i concessionari tramite sconto che il concessionario recupererà come credito d'imposta.

Dispositivi antiparticolato sui mezzi pubblici:
Al fine di incentivare l'istallazione di dispositivi antiparticolato sui mezzi pubblici il provvedimento prevede un finanziamento straordinario di 55 milioni di euro. I contributi sono finalizzati a incentivare l'installazione dei dispositivi per l'abbattimento delle emissioni di particolato dei gas di scarico da parte delle aziende del trasporto pubblico locale.

Elettrodomestici:
Al fine di sostenere la domanda, si è previsto di estendere l'incentivo per le ristrutturazioni domestiche all'acquisto di mobili ed elettrodomestici finalizzati all'arredo con una detrazione fiscale del 20% delle spese sostenute fino ad un massimo di 10 mila euro.

Misure di sostegno alle imprese:
In relazione alla rivalutazione immobili, viene ridotta la misura dell'imposta sostitutiva prevista per ottenere il riconoscimento fiscale dei maggiori valori iscritti in bilancio sugli immobili (riduzione dal 7 al 3% per gli immobili ammortizzabili e dal 4 al 1,5% per gli immobili non ammortizzabili). Previste anche misure fiscali di sostegno alle imprese che operano nei distretti industriali. Sarebbero previste anche novità sulle norme che riguardano la rivalutazione dei beni strumentali. In relazione ale imprese che operano nei distretti industriali sono state introdotte misure di sostegno. viene introdotta in sostanza una "fiscalità di distretto", che consentirà alle imprese di optare per la tassazione di distretto ai fini dell'applicazione dell'IRES.

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