D'ora in avanti chi viaggia in treno in Europa potrà contare su maggiori tutele. E' infatti entrato in vigore da alcuni giorni (3/12/2009) il regolamento CE n.1371/2007, che impone una serie di obblighi a carico delle società ferroviarie la cui inosservanza determina responsabilità nei confronti dei passeggeri. IL regolamento stabilisce inoltre i diritti e gli obblighi di chi viaggia in treno. Il regolamento migliora alcune tutele come quella prevista nel caso di smarrimento bagagli, o di ritardo o cancellazione del viaggio. Il risarcimento minimo, in caso di ritardi da una a due ore è pari al 25% del costo del biglietto. L'importo sale al 50% se il ritardo supera le due ore. Si definiscono anche i requisiti necessari a garantire ai disabili condizioni comparabili a quelle degli altri passeggeri: le imprese ferroviarie e i gestori delle stazioni dovranno dunque predisporre un'adeguata assistenza e un accesso non discriminatorio ai treni. Secondo il regolamento gli Stati membri dell'Unione devono garantire la possibilità per i passeggeri di presentare una denuncia ad un organo indipendente in caso di violazione dei propri diritti.
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