Requisiti per la partecipazione ai concorsi
Sono ammessi a partecipare:
1) i candidati in possesso del titolo di abilitazione all'insegnamento nella scuola dell'infanzia o primaria o secondaria di I e II grado, conseguito entro la data di scadenza del termine per la presentazione della domanda, ivi compresi i titoli di abilitazione conse-guiti all'estero purché riconosciuti con apposito decreto del Ministero;
2) per i posti della scuola primaria, i candidati in possesso dei diplomi conseguiti presso gli ex istituti magistrali se conseguiti entro l'anno scolastico 2001-2002, ovvero conseguiti al termine dei corsi quadriennali e quinquennali sperimentali dell'istituto magi-strale, iniziati entro l'anno scolastico 1997-1998;
3) per i posti della scuola dell'infanzia, i candidati in possesso del titolo di studio comunque conseguito entro l'anno scolastico 2001-2002, al termine dei corsi triennali e quinquennali sperimentali della scuola magistrale, ovvero dei corsi quadriennale o quin-quennale sperimentale dell'istituto magistrale, iniziati entro l'anno scolastico 1997-1998;
4) per i posti di scuola secondaria di I e II grado, i candidati che alla data del 22 giugno 1999 erano già in possesso di un titolo di laurea ovvero di un titolo di diploma conseguito presso le accademie di belle arti e gli istituti superiori per le industrie artisti-che, i conservatori e gli istituti musicali pareggiati, gli ISEF, che alla stessa data consenti-vano l'ammissione ai concorsi per titoli ed esami per il reclutamento del personale docen-te;
5) per i posti della scuola secondaria, i candidati che abbiano conseguito un tito-lo di laurea ovvero di un titolo di diploma conseguito presso le accademie di belle arti e gli istituti superiori per le industrie artistiche, i conservatori e gli istituti musicali pareggiati, gli ISEF, entro l'anno accademico 2001-2002, se si tratta di corso di studi quadriennale o inferiore; entro l'anno accademico 2002-2003, se si tratta di corso di studi quinquennale, nonché i candidati che abbiano conseguito i summenzionati titoli entro l'anno in cui si sia concluso il periodo prescritto dal relativo piano di studi a decorrere dall'anno accademico 1998-1999.
Per i posti di insegnante tecnico-pratico è stato indetto il concorso solo per la classe di concorso C430 - Laboratorio tecnologico per l'edilizia ed esercitazioni di topografia, alla quale si accede con il possesso del diploma di geometra, ovvero con il diploma di perito industriale per l'edilizia.
Sono ammessi i candidati in possesso dei titoli di studio conseguiti all'estero entro i ter-mini indicati in precedenza e riconosciuti equivalenti attraverso apposito decreto di equi-pollenza. Non possono partecipare ai concorsi coloro che alla data di pubblicazione del decreto sulla G.U., prestano servizio su posti e cattedre con contratto individuale di lavoro a tempo indeterminato nelle scuole statali.
Presentazione delle domande
E' possibile presentare domanda, a pena di esclusione, in una sola regione, anche per uno o più posti ovvero per una o più classi di concorso. In questa ultima ipotesi gli interes-sati devono presentare una sola domanda con l'indicazione dei posti ovvero delle classi di concorso per cui intendono concorrere.
La domanda va presentata, a pena di esclusione, esclusivamente attraverso istanza on line, utilizzando la procedura POLIS presente nel sistema informativo del Ministero se-guendo le istruzioni riportate nell'Allegato n. 2. I candidati possono accedere alla suddet-ta procedura e utilizzarla a partire dal 6 ottobre 2012 e fino alle ore 14.00 del 7 novembre 2012.
Nella domanda vanno rese le dichiarazioni obbligatorie afferenti il possesso dei requisiti generali e dei titoli di preferenza previsti dal dPR n. 487 del 1994, dei titoli specifici di ammissione alla procedura concorsuale, nonché dei titoli valutabili (art. 3 del decreto).
Non si tiene conto delle domande che non contengono tutte le indicazioni circa il possesso dei requisiti richiesti per l'ammissione al concorso e le dichiarazioni prescritte.
Prova di preselezione
Per essere ammessi alle prove scritte del concorso è necessario superare una prova di preselezione con l'utilizzo del computer, unica per tutti i posti e le classi di concorso e per tutto il territorio nazionale. La prova si svolge in più sessioni secondo il calendario che verrà successivamente reso noto.
Il candidato dovrà rispondere, nel tempo di 50 minuti, a 50 quesiti generati dal sistema informatico in modalità random, ciascuno dei quali presenta quattro opzioni di risposta, di cui una sola corretta, così ripartiti:
- capacità logiche 18 domande;
- capacità di comprensione del testo 18 domande;
- competenze digitali 7 domande;
- conoscenza della lingua straniera comunitaria ( a scelta del candidato: inglese, francese, tedesco e spagnolo) 7 domande.
I quesiti saranno estratti da una banca dati resa nota tramite pubblicazione sul sito del Ministero (www.istruzione.it) 20 giorni prima dell'avvio delle sessioni di preselezione.
La risposta corretta vale 1 punto, la risposta non data vale 0 punti e la risposta errata vale - 0,5 punti. Il risultato della prova è immediatamente visualizzato sulla postazione del candidato.
Sono ammessi alla prova scritta i candidati che hanno conseguito un punteggio non infe-riore a 35/50. Il non superamento della prova comporta l'esclusione dal prosieguo della procedura concorsuale. Il punteggio della prova non concorre alla formazione del voto fi-nale nella graduatoria di merito.
Il calendario, le sedi e le ulteriori modalità di svolgimento della prova preselettiva sa-ranno comunicati con avviso da pubblicare nella G.U. del 23 novembre 2012, sulla rete intranet e sul sito del Ministero(www.istruzione.it), nonché sui siti internet degli Uffici sco-lastici regionali competenti a gestire la procedura. Nello stesso avviso sarà data comuni-cazione in merito alla pubblicazione dell'archivio da cui sono estratti i quesiti, nonché delle modalità di restituzione al candidato di copia della prova svolta, se richiesta.
I candidati che non ricevono comunicazione di esclusione dal concorso sono tenuti a pre-sentarsi per sostenere la prova di preselezione secondo le indicazioni contenute nel predet-to avviso, muniti di un documento di riconoscimento in corso di validità e del codice fisca-le. La mancata presentazione nel giorno, ora e sede stabiliti, comunque giustificata ed a qualsiasi causa dovuta, comporta l'esclusione dal concorso. Qualora, per cause di forza maggiore sopravvenute, non sia possibile l'espletamento di una o più sessioni della prova preselettiva nelle giornate programmate, ne viene stabilito il rinvio con comunicazione, anche in forma orale, ai candidati presenti. E' tassativamente vietato ,durante lo svolgi-mento della prova, introdurre nella sede di esame carta da scrivere, appunti manoscritti, libri, dizionari, testi di legge, pubblicazioni, strumenti di calcolo, telefoni portatili e stru-menti idonei alla memorizzazione o alla trasmissione di dati, né possono comunicare tra loro. In caso di violazione è disposta l'immediata esclusione dal concorso.
Prove scritte ovvero scritto-grafiche
Accedono alle prove nazionali scritte ovvero scritto-grafiche relative alle discipline og-getto di insegnamento per ciascun posto o classe di concorso indicate nell'allegato n. 3, solo i candidati che superano la prova selettiva. Le prove di esame consistono in una serie di quesiti a risposta aperta e sono finalizzate a valutare la padronanza delle competenze professionali nonché delle discipline oggetto di insegnamento. La prova scritta della scuola primaria comprende anche l'accertamento della conoscenza della lingua inglese.
Alle prove si assegna un punteggio complessivo di 40 punti. Nel caso di due o più prove, il punteggio è ottenuto dalla media aritmetica delle singole prove, a ciascuna delle quali è assegnato un punteggio massimo di 40 punti. La prova è superata dai candidati che conse-guono nella prova ovvero in ciascuna delle singole prove un punteggio non inferiore a 28 punti.
Nel caso in cui siano previste anche prove di laboratorio alle quali si assegna un punteggio massimo di 10 punti, alle prove scritte si assegna un punteggio complessivo massimo di 30 punti. Nel caso di due o più prove, il punteggio è ottenuto dalla media aritmetica delle singole prove, a ciascuna delle quali è assegnato un punteggio massimo di 30 punti. La prova è superata dai candidati che conseguono nella prova ovvero in ciascuna delle singo-le prove un punteggio non inferiore a 21 punti. Al suddetto punteggio si somma quello con-seguito nella prova di laboratorio. Il voto finale sarà così espresso in quarantesimi.
Prove scritte per classi di concorso comprese in ambiti disciplinari
L'art. 8 del decreto prevede disposizioni particolari per le prove di esame relative alle classi di concorso accorpate in ambiti disciplinari (A.D.):
- per gli ambiti disciplinari 1, 2, 4 e 5 è prevista una prova scritta obbligatoria e comune, il cui mancato superamento comporta l'esclusione dall'unica prova orale obbligatoria e comune;
- per l'A.D. n. - (cl. 36/A e 37/A), il candidato deve sostenere la prova scritta ob-bligatoria e comune di Filosofia. Il superamento di tale prova consente la valuta-zione delle prove aggiuntive di Psicologia, Sociologia e Scienza dell'educazione, per la classe 36/A, o di Storia per la classe 37/A, ovvero di entrambe le prove per entrambe le classi. Il superamento delle prove aggiuntive consente di sostenere le rispettive prove orali. Il mancato superamento di una delle prove aggiuntive non preclude la possibilità di sostenere la prova orale per l'altra classe di concorso per la quale sia stata superata la relativa prova aggiuntiva. Vengono compilate due distinte graduatorie, una per la classe 36/A ed una per la classe 37/A;
- per l' A.D. n. 8 - (cl. 38/A - 47/A - 49/A), il candidato deve sostenere la prova scritta obbligatoria di Matematica per la classe 47/A o di Fisica per la classe 38/A, ovvero entrambe le medesime prove, obbligatorie e comuni, di Matematica e di Fisica per la classe 49/A. Il superamento delle prove obbligatorie consente di sostenere l'eventuale prova pratica e le rispettive prove orali. Il superamento di tutte le prove relative alle classi 38/A e 47/A comporta l'inserimento nella gradua-toria anche per la classe 49/A;
- per l'A.D. 4 e 9 (cl. 43/A / 50/A - 51/A - 52/A), il candidato deve sostenere la prova scritta obbligatoria e comune di Italiano. Il mancato superamento di detta prova comporta l'esclusione dalla valutazione delle prove successive. Il supera-mento della prova scritta di Italiano ammette alla prova orale di Italiano, Storia, Educazione civica e Geografia. Il superamento di detta prova orale consente l'inserimento del candidato, con il medesimo punteggio, nelle distinte graduatorie relative alle classi di concorso comprese nell'ambito disciplinare n. 4 (cl. 43/A - 50/A). Al candidato avente titolo, che abbia superato la prova scritta di Italiano, è valutata la prova scritta aggiuntiva di Latino. Al candidato avente titolo che abbia superato le prove scritte di Italiano e Latino è valutata la prova aggiuntiva di Greco. In caso di valutazione positiva delle prove scritte aggiuntive di Latino e Greco, il candidato è ammesso a sostenere distinte prove orali per Latino e Greco, il cui superamento consente di essere inserito nelle rispettive graduatorie per la classe 51/A e 52/A.
Prove di laboratorio e pratiche
Dopo l'espletamento delle prove scritte i candidati all'insegnamento di discipline scienti-fiche e tecnico-pratiche ed artistiche che contemplano attività di laboratorio, svolgono, una prova di laboratorio stabilita dalla commissione giudicatrice. Dette prove si intendo-no superate se il candidato consegue un punteggio non inferiore a 7/10.
Prova orale
I candidati che hanno superato le prove scritte e quelle di laboratorio, accedono alla pro-va orale distinta per ciascun posto o classe di concorso. La prova orale verte sulle disci-pline di insegnamento e sottopone a giudizio non solo i suoi contenuti disciplinari, ma an-che la capacità di trasmissione del sapere del candidato attraverso la sintesi esplicativa di una progettazione didattica, anche con riferimento alle tecnologie dell'informazione e del-la comunicazione (TIC). Per l'ambito disciplinare n. 5 (Inglese e Francese) la prova orale si svolge interamente nella lingua straniera.
La prova orale consiste:
a) in una lezione simulata, della durata di 30 minuti, su una traccia estratta dal candidato 24 ore prima della data programmata per la sua prova orale. A tal fine la com-missione predispone un numero di tracce pari a tre volte il numero dei candidati. Le tracce estratte sono escluse dai successivi sorteggi;
b) in un colloquio immediatamente successivo, della durata massima di 30 minuti, nel corso del quale sono approfonditi i contenuti, le scelte didattiche e metodologiche della lezione di cui alla lettera a).
La prova orale della scuola primaria comprende anche l'accertamento della conoscenza della lingua inglese.
Il punteggio massimo attribuibile è di 40 punti. La prova è superata con un punteggio non inferiore a 28 punti.
Diario e sede di svolgimento delle prove d'esame
Le prove scritte e scritto-grafiche si svolgeranno con un calendario pubblicato dal Mini-stero nella G.U. del 15 gennaio 2013 e reso noto anche sulla rete intranet e sul sito del Ministero (www.istruzione.it), nonché sui siti degli Uffici scolastici regionali. L'elenco del-le sedi d'esame, con la loro esatta ubicazione e con l'indicazione della destinazione dei candidati distribuiti in ordine alfabetico, è comunicato dagli Uffici scolastici regionali competenti almeno quindici giorni prima della data di svolgimento delle prove tramite av-viso pubblicato nei rispettivi albi e siti internet, nonché sulla rete intranet e sul sito internet del Ministero (www.istruzione.it). Detto avviso ha valore di notifica a tutti gli effetti.
Il calendario delle prove di laboratorio e pratiche nonché l'elenco delle sedi di esame, con la loro esatta ubicazione e con l'indicazione della destinazione dei candidati distribuiti in ordine alfabetico, verranno resi noti a parte degli Uffici scolastici regionali competenti, almeno 15 giorni prima dello svolgimento delle prove.
I candidati si devono presentare nelle rispettive sedi di esame in tempo utile, tenendo con-to che le operazioni di appello e di identificazione hanno inizio alle ore 8.00. È escluso dal concorso il concorrente che non si presenta nel giorno, luogo e ora stabiliti.
I candidati ammessi alla prova orale riceveranno apposita comunicazione a mezzo di po-sta elettronica all'indirizzo comunicato nella domanda di partecipazione al concorso, con l'indicazione delle votazioni riportate in ciascuna delle prove sostenute, della sede, della data e dell'ora di svolgimento della loro prova orale. La mail è trasmessa ai candidati al-meno venti giorni prima della data in cui essi devono sostenere la prova orale.
Per essere ammessi a sostenere tutte le prove d'esame i concorrenti dovranno essere mu-niti di un documento di riconoscimento in corso di validità.
Dichiarazione, presentazione e valutazione dei titoli
I titoli valutabili sono quelli previsti dal decreto ministeriale 21 settembre 2012, n.81, la cui tabella con la relativa ripartizione dei punteggi è riportata nell'Allegato n. 4. Ai titoli si attribuisce un punteggio complessivo non superiore a 20 punti. L'allegato indica anche il punteggio massimo attribuibile singolarmente a ciascun titolo.
I suddetti titoli devono essere conseguiti entro la data di scadenza del termine previsto per la presentazione della domanda di ammissione, e vanno dichiarati esclusivamente all'atto della presentazione della domanda di partecipazione al concorso. I candidati che hanno ricevuto dall'Ufficio scolastico regionale competente comunicazione del superamen-to della prova orale presentano al direttore generale del medesimo Ufficio, i titoli dichiara-ti nella domanda di partecipazione non documentabili con autocertificazione o dichiara-zione sostitutiva ai sensi dell'art. 15 della legge 12 novembre 2011, n. 183. La presentazio-ne deve essere effettuata entro e non oltre quindici giorni dalla predetta comunicazione. L'Ufficio scolastico regionale si riserva di effettuare idonei controlli sul contenuto della dichiarazione di cui al comma 2, ai sensi dell'art. 71 del citato dPR n. 445 del 2000. Le e-ventuali dichiarazioni presentate in modo incompleto o parziale possono essere successi-vamente regolarizzate entro i termini stabiliti dal competente Ufficio scolastico regionale. Qualora dal controllo emerga la non veridicità del contenuto della dichiarazione, il dichia-rante decade dai benefici eventualmente conseguiti sulla base delle dichiarazioni non veri-tiere. Le dichiarazioni mendaci sono perseguite a norma di legge.
Graduatoria finale
Per ciascuna tipologia di posto o classe di concorso, verrà compilata una graduatoria di merito in centesimi, scaturente dalla somma dei punteggi riportati nelle prove di esame e nella valutazione dei titoli. Il direttore generale dell'Ufficio scolastico regionale compe-tente approva la predetta graduatoria e con proprio decreto individua i vincitori pari al numero dei posti messi a concorso, dandone massima pubblicità.
I candidati che risulteranno vincitori del concorso per i posti e cattedre ai quali il decreto ha ammesso il possesso dei soli titoli di studio conseguiti nei termini e con le modalità in-dicati dall'art. 2 commi 2,3 e 4 (per la scuola secondaria classe C430 ed ex diplomi di ac-cademia, di conservatorio di musica ed Isef, e per la scuola infanzia e primaria ex diplomi di maturità magistrale e di scuola dell'infanzia), saranno considerati abilitati a tutti gli ef-fetti.
Assunzione in servizio
I vincitori in regola con la prescritta documentazione saranno assunti con contratto a tempo indeterminato ai sensi del vigente C.c.n.l.. del comparto scuola. Coloro che risulta-no vincitori in più procedure concorsuali esercitano il diritto di opzione nei modi e nei termini previsti dalle disposizioni vigenti. I docenti assunti in servizio sono soggetti al pe-riodo di prova e sono tenuti alla permanenza in servizio nell'ambito provinciale per un periodo di 5 anni, ai sensi dell'articolo 9, comma 21, del decreto legge 13 maggio 2011, n. 70, convertito con modificazioni dalla legge 12 luglio 2011, n. 106. La costituzione del rapporto di lavoro è, comunque, subordinata all'autorizzazione all'assunzione da parte della Presidenza del Consiglio dei Ministri, ai sensi dell'articolo 39 della legge 27 dicem-bre 1997 n. 449. 1. Il rifiuto dell'assunzione o la mancata presentazione senza giustificato motivo nel giorno indicato per la stipula del contratto individuale di lavoro implica la de-cadenza dal relativo diritto con esclusione dalla graduatoria. Nel caso di rinuncia o deca-denza dalla nomina di candidati vincitori il competente Ufficio scolastico regionale può procedere ad altrettante assunzioni di candidati secondo l'ordine della graduatoria con-corsuale.
Presentazione dei documenti di rito.
I concorrenti vincitori sono tenuti a presentare i documenti di rito richiesti per la stipula del contratto a tempo indeterminato. Ai sensi dell'art. 15 della Legge 12 novembre 2011, n. 183, i certificati e gli atti di notorietà rilasciati dalle Pubbliche Amministrazioni sono sostituiti dalle dichiarazioni previste dagli articoli 46 e 47 del Decreto del Presidente del-la Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445. I concorrenti vincitori devono altresì produrre al competente Ufficio scolastico regionale, entro il termine di 30 giorni dalla stipula del contratto di lavoro a tempo indeterminato, a pena di decadenza dall'impiego, la certifica-zione sanitaria, rilasciata ai sensi delle disposizioni vigenti, da cui dovrà risultare l'ido-neità fisica all'assolvimento della specifica funzione cui si accede. L'Ufficio scolastico re-gionale ha in ogni caso la facoltà di sottoporre i vincitori alla visita di una commissione medica e, in base all'esito di detta visita, è tenuto a disporre la decadenza da ogni diritto conseguente alla vincita del concorso nei confronti dei candidati che risultino fisicamente non idonei alla funzione da svolgere.
Ricorsi
Avverso i provvedimenti relativi alla presente procedura concorsuale è ammesso, per i soli vizi di legittimità, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, entro 120 giorni, oppure ricorso giurisdizionale al competente Tribunale Amministrativo Regionale, entro 60 giorni, dalla data di pubblicazione o di notifica all'interessato ovvero dalla piena cono-scenza dei provvedimenti stessi.
Napoli 26.8.2012
Prof. Raffaele Manzoni
Sito Internet: www.raffaelemanzoni.com
Studio di consulenza ed assistenza scolastica in Napoli alla via R. Falvo 20 80127
e-mail: raffaele.manzoni@libero.it - tel. 3392749936