- Italia verso la zona bianca
- Costa: «Via le mascherine all'aperto ad agosto»
- Sileri: «Tutto dipenderà dalle immunizzazioni»
Italia verso la zona bianca
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L'Italia si muove verso la previsione della zona bianca per tutte le regioni. Presto i numeri consentiranno di allentare ancora le restrizioni. A lasciare intravedere una possibilità il premier Mario Draghi che, alla domanda sulla possibilità di togliere la mascherina all'aperto ha aperto uno spiraglio durante il Global Health Summit: «Ancora no, un paio di mesi».
Costa: «Via le mascherine all'aperto ad agosto»
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A dare man forte alla tempistica ipotizzata dal premier ci pensa il sottosegretario alla Salute Andrea Costa che parte dai dati, secondo cui ad agosto si potrebbe dire addio alle mascherine all'aperto: «Il nostro piano vaccinale è arrivato oggi a circa 30 milioni di dosi di vaccino. Proseguendo su questo ritmo, ad agosto avremo oltre 70 milioni di dosi - dunque - oltre 20 milioni di italiani saranno vaccinati». Quindi afferma il sottosegretario: «Credo ragionevole dare delle prospettive ai cittadini. D'altronde, se continuiamo a sostenere giustamente che il vaccino è l'unica via d'uscita per questa pandemia, con coraggio e chiarezza dobbiamo anche dare delle prospettive e intravedere un periodo in cui all'aperto possiamo iniziare a pensare di togliere le mascherine. E io credo che agosto, con le dosi somministrate, si potrebbe fare questa valutazione».
Sileri: «Tutto dipenderà dalle immunizzazioni»
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Arrivare ad una data non è possibile. In realtà tutto ciò che accadrà dipenderà dai numeri dei soggetti immunizzati. È il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri «Non può essere fornita una data, semmai un numero, quando sarà raggiunto il 50% della popolazione vaccinata con almeno una dose si potrà fare come stanno facendo negli Usa». Per quanto riguarda la mascherina «Rimarrà l'obbligo al chiuso, ma in un luogo in cui sono presenti tutte persone vaccinate la mascherina potrà essere tolta». Il pericolo potrebbe essere rappresentato da una variante più cattiva, in questo caso «poi dovremmo fare un passo indietro, ma ormai è acclarato che il rischio di contagio è di gran lunga inferiore all'aperto».
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