- Sostegno alle famiglie in difficoltà: bollette, affitto e buoni spesa
- Criteri di ripartizione delle risorse
Sostegno alle famiglie in difficoltà: bollette, affitto e buoni spesa
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Il decreto Sostegni bis, pubblicato in Gazzetta il 25 maggio 2021, all'art. 53 contempla le "Misure urgenti di solidarietà alimentare e di sostegno alle famiglie per il pagamento dei canoni di locazione e delle utenze domestiche."
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Misure che per essere attuate richiedono la collaborazione dei Comuni tra i quali, entro 30 giorni dall'entrata in vigore del decreto verranno distribuiti, con decreto del Ministro dell'interno, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, previa intesa in sede di Conferenza Stato-città ed autonomie locali, i 500 milioni stanziati per il 2021 e destinati al Fondo istituito presso il Ministero dell'Interno.
Criteri di ripartizione delle risorse
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Le risorse stanziate per aiutare i Comuni a sostenere le famiglie nel pagamento delle bollette, dei canoni di locazione e per distribuire i buoni spesa verranno ripartire in base ai seguenti criteri:
- 250 milioni tenendo conto della popolazione residente in ogni Comune. Questa quota però, in relazione ai comuni con popolazione maggiore di centomila abitanti è decurtata, proporzionalmente, dell'importo necessario ad assicurare il rispetto dei criteri previsti da questo punto;
- il restante 50% invece in base alla distanza tra il valore del reddito pro capite di ciascun comune e il valore medio nazionale, ponderata per la rispettiva popolazione, prendendo in considerazione, per quanto riguarda i redditi comunali, quelli relativo all'anno d'imposta 2018, e pubblicati dal Dipartimento delle Finanze del Ministero dell'economia e delle finanze.
La norma precisa inoltre che in ogni caso a ciascun Comune non può essere riconosciuto un contributo d'importo inferiore ai 600 euro.
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