Il ministero della Giustizia informa che le domande per la partecipazione potranno essere inviate dal 1° dicembre 2021 al 7 gennaio 2022

Esame di avvocato 2021, c'è il decreto ministeriale

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Arrivano dal sito del ministero della Giustizia tutte le novità che riguardano l'Esame di avvocato 2021. In particolare, è stata la ministra Marta Cartabia a firmare il decreto che indice la sessione 2021 dell'esame di Stato per l'abilitazione all'esercizio della professione di avvocato. Nel frattempo sono stati diffusi i dati relativi alla precedente sessione, poiché in tutte le corti d'appello si sono concluse le prime prove orali; le seconde prove orali, alle quali sono stati ammessi 14.645 candidati, si stanno concludendo in tutti i diversi distretti, in tempo per l'avvio della nuova sessione d'esame.

Esame di avvocato 2021, presentare la domanda

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L'esame per l'abilitazione alla professione forense, in base a quanto previsto dall'articolo 6 del decreto-legge 8 ottobre 2021, n. 139, si svolgerà ancora con la formula adottata nel periodo dell'emergenza epidemiologica da COVID-19: ossia due prove orali, la prima delle quali sostituisce le tre tradizionali prove scritte.

Le domande di partecipazione all'esame potranno essere presentate dal 1° dicembre 2021 al 7 gennaio 2022, attraverso il sito internet del Ministero della Giustizia. Con le prime prove orali si partirà il 21 febbraio 2022.

Come già specificato l'accesso alle sedi in cui si svolgeranno le prove, sarà consentito, pena l'esclusione dall'esame, ai soli candidati in possesso del green pass.

Le novità per candidati con dsa

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C'è anche un'altra novità che caratterizzerà la prossima sessione d'esami. Per la prima volta, sono previsti strumenti compensativi non solo per i candidati con disabilità, ma anche per quelli con DSA (Disturbi Specifici dell'Apprendimento, diagnosticati secondo quanto previsto dalla normativa vigente per scuole e università).


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