- Assegno da 800 euro, la novità
- Bonus da 800 euro, chi può richiederlo?
- Assegno da 800 euro, come fare domanda
Assegno da 800 euro, la novità
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Per i genitori separati o divorziati messi in crisi dall'emergenza arriva l'assegno da 800 euro al mese. Il fondo entra nel decreto fiscale 2022. L'assegno coprirà il mantenimento a figli o ex coniugi, in caso di difficoltà economiche. Si tratta di un emendamento che vede come primo firmatario il leader della Lega Matteo Salvini e che punta all'istituzione di un fondo per genitori separati fa parte del decreto fiscale approvato nella notte dalle commissioni Finanze e Lavoro. Il contributo era stato introdotto dal decreto Sostegni, ma si era sbloccato per la mancanza del decreto attuativo.
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Bonus da 800 euro, chi può richiederlo?
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Si tratta di un bonus che aiuta i genitori divorziati a continuare a versare gli assegni di mantenimento per i figli, è stato finanziato con 10 milioni di euro per il 2021 e si concretizza in un assegno mensile da 800 euro massimo.
Possono richiederlo i genitori lavoratori che hanno cessato, ridotto o sospeso l'attività lavorativa a causa della pandemia di Covid e per questo non sono in grado di garantire il versamento dell'assegno di mantenimento.
Assegno da 800 euro, come fare domanda
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A fare la domanda potrà essere il genitore separato o divorziato che vive da solo ed è in difficoltà a versare l'assegno di mantenimento per il proprio figlio (o i propri figli) all'ex coniuge con cui i minori vivono. L'importo del singolo assegno sarà stabilito in relazione alla situazione reddituale degli ex-coniugi. Chi ne ha diritto potrà comunque ricevere fino a un massimo di 800 euro mensili. I fondi messi da parte dall'Esecutivo servono esclusivamente come contributo per gli assegni per il mantenimento dei figli. Esclusa invece la somma che spetta al coniuge (o ex coniuge) a seguito di separazione o di scioglimento del matrimonio.
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