- Tamponi, spesa media pro capite di circa 76 euro
- Tamponi, la distribuzione nel territorio
- Quali tamponi sono stati fatti?
Tamponi, spesa media pro capite di circa 76 euro
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Quanto hanno speso gli italiani in tamponi in questi mesi in cui l'epidemia da coronavirus è andata avanti, tra alti e bassi? A dare delle risposte ci pensa l'indagine commissionata da Facile.it a mUp Research - Norstat, svolta tra il 21 ed il 23 gennaio 2022, attraverso la somministrazione di n. 1.009 interviste CAWI ad un campione di individui in età compresa fra 18 e 74 anni, rappresentativo della popolazione italiana adulta residente sull'intero territorio nazionale.
Gli italiani hanno speso di tasca propria oltre 2 miliardi di euro per sottoporsi ai tamponi. In particolare, la ricerca ha riguardato il periodo da marzo 2020 ad oggi. In questo lasso di tempo, sono stati circa 26,8 milioni i maggiorenni che hanno fatto uno o più tamponi a pagamento, con una spesa media pro capite di circa 76 euro.
Tamponi, la distribuzione nel territorio
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Secondo i dati i Facile.it, dal punto di vista territoriale, sono i residenti nel Centro Italia ad avere speso in media di più per fare tamponi a pagamento (81 euro). Il costo ha gravato, seppur in modo differente, sia sui lavoratori (80 euro) sia sui disoccupati (60 euro). In generale, per quasi 1 italiano su 5 l'importo pagato è stato ben più alto della media; 3,4 milioni di individui hanno speso tra i 100 e i 200 euro, mentre quasi 2 milioni hanno dovuto mettere a budget più di 200 euro; le fasce anagrafiche che in media hanno pagato di più sono i 25-34enni (93 euro) e i 45-54enni (81 euro).
Quali tamponi sono stati fatti?
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L'indagine ha cercato di chiarire anche che tipo di tamponi, per queste spese, sono stati fatti. Secondo il 51% degli intervistati, si è trattato di un test rapido in farmacia o presso altra struttura sanitaria, il 36% un molecolare mentre il 32% un rapido in autosomministrazione, per una media di 6 tamponi a testa. Di questi ultimi sei tamponi ben 4 sono stati fatti negli ultimi tre mesi e, di conseguenza, gran parte dei costi si sono concentrati in questo lasso di tempo: se come detto, in media, gli italiani hanno messo a budget 76 euro per verificare il proprio stato di salute rispetto al Covid (ovvero per la necessità di ottenere il green pass), 52 euro sono stati spesi solo negli ultimi tre mesi.
Sulle motivazioni, nella maggior parte dei casi ci si è sottoposti a tampone a seguito di un contatto con un soggetto positivo (35,1%), perché non ci si sentiva bene (30,6%) o, anche senza averne obbligo, perché un parente/conoscente aveva avuto un contatto con un positivo (19,6%); 3,6 milioni quelli che lo hanno fatto per poter lavorare.
In ultimo, ben due milioni di persone hanno fatto il test solo per semplice paura.
• Foto: 123rf.com