Previdenza, verso un sistema più equo
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Riforma della previdenza avanti tutta. Tra le linee guida del ministero del Lavoro contenute nella direttiva n. 28 del febbraio 2022 (in allegato) c'è quella che riguarda il raggiungimento di un sistema previdenziale più equo e flessibile. Un buon viatico per portare il confronto tra governo e sindacati in tema di pensioni a conclusioni proficue per tutti, in particolare per i lavoratori.
Pensioni, linee guida
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In particolare, la direttiva si configura come un atto programmatico che contiene le linee d'azione e gli obiettivi strategici ed operativi che i dirigenti di primo livello del Ministero dovranno sviluppare nel 2022. Il ministero del Lavoro, nella direttiva di febbraio, evidenzia i passaggi per la programmazione strategica e operativa per l'anno in corso, si dovrà svolgere «attraverso il dialogo e il confronto con le parti sociali» in modo che l'intervento sul sistema pensionistico possa «garantire un sistema equo e flessibile nell'uscita dal mercato del lavoro». Ciò a significare che proseguono le trattative intessute per la riforma delle pensioni. Sul piatto ci sono le discussioni per il dopo quota 100, con la legge di Bilancio 2022 che si è limitata a introdurre una misura di scarsa portata, ossia quota 102.
Pensioni, la legge di bilancio 2022
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Tornando alla legge di Bilancio 2022, vengono trattati anche i temi relativi alle pensioni, attraverso la proroga dei regimi sperimentali Opzione donna e Ape sociale
, nonché l'introduzione di una nuova forma anticipata di pensionamento, la neoistituita Quota 102, per un ritorno graduale e generalizzato ai requisiti ordinari previsti con la riforma del 2011 per la pensione di vecchiaia e anticipata, dopo la scadenza di Quota 100. Decisioni che deluderebbero comunque le attese dei sindacati e di chi aveva sperato in una riforma strutturale del sistema. Scarica pdf DM 28 del 17022022 Direttiva generale azione amministrativa• Foto: 123rf.com