- Sesso in carcere, entro fine anno le "casette dell'amore"
- Come funzionano le casette dell'amore
- Sesso in carcere, a chi sarà consentito
Sesso in carcere, entro fine anno le "casette dell'amore"
[Torna su]
Sesso in carcere per i detenuti. I ministri di Economia e Giustizia hanno approvato uno stanziamento da ben 28 milioni di euro per consentire ai detenuti delle carceri italiane di poter consumare rapporti sessuali all'interno delle case circondariali. Entro fine anno all'interno di tutte le carceri italiane saranno installati prefabbricati per permettere ai detenuti di appartarsi all'interno. La proposta di legge per l'istituzione di "casette dell'amore" per i detenuti, è stata formulata dal consiglio regionale della Toscana e arrivata in Senato con relatrice la senatrice del Pd Monica Cirinnà, componente della Commissione Giustizia.
Come funzionano le casette dell'amore
[Torna su]
La soddisfazione dei bisogni affettivi e sessuali del detenuto è demandata ai permessi premio. Come chiarisce il primo comma dell'art. 30 ter dell'Ordinamento penitenziario "Ai condannati che hanno tenuto regolare condotta ai sensi del successivo comma 8 e che non risultano socialmente pericolosi, il magistrato di sorveglianza, sentito il direttore dell'istituto, può concedere permessi premio di durata non superiore ogni volta a quindici per consentire di coltivare interessi affettivi, culturali o di lavoro. La durata dei permessi non può superare complessivamente quarantacinque giorni in ciascun anno di espiazione". Non tutti quindi potranno usufruirne. Nel "modulo abitativo" (così viene definito dal Ministero della Giustizia), potranno esserci in contemporanea ben tre detenuti con i rispettivi partner. Il costo dell'operazione è di 3.6 milioni di euro nel 2022 a cui si aggiungeranno altri 24,7 milioni fino al 2024 per poter pagare 100 nuovi moduli.
Sesso in carcere, a chi sarà consentito
[Torna su]
Non tutti i detenuti potranno beneficiarne. I destinatari sono coloro che si trovano in regime di carcere duro e non possono godere di permessi premio. Sarà concesso fino ad un massimo di 24 ore consecutive al mese per consumare rapporti sessuali con le proprie consorti ma anche fidanzate o donne e uomini di relazioni extra coniugali.