Il principio di laicità dello Stato risponde alla necessità di porre una tutela più importante alla libertà di religione e comporta in linea di massima il diritto a professare la fede senza andare incontro a ritorsioni o discriminazioni varie.
La laicità dello Stato può assumere una duplice accezione. In Italia questa è intesa nel senso che lo Stato manifesta il suo favor nei confronti di ogni fede religiosa e ne prevede la protezione; per garantire ciò ci si rifà ad atti come le intese e i concordati per la disciplina dei rapporti tra esso e gli esponenti delle varie confessioni.
La laicità però assume anche un diverso modo di operare ed è ciò che accade ad esempio negli Stati Uniti o in Francia, in cui, in nome di questo principio, vi è una netta separazione tra il potere statale e le confessioni religiose, essendo queste assoggettate alle medesime disposizioni di legge del diritto comune.