L'emancipazione è lo status giuridico che riguarda il soggetto minore di diciotto anni e di età superiore ai sedici, al quale il giudice ha dato autorizzazione a contrarre matrimonio in virtù della presenza di gravi motivi. In seguito al compimento di tale atto infatti, il minore è ipso iure emancipato e viene meno la potestà genitoriale o la tutela esercitata su di esso.
Inoltre, il minore emancipato acquista una limitata capacità di agire, che si riflette cioè solo sugli atti di ordinaria amministrazione, mentre per quelli di straordinaria amministrazione è necessaria l'integrazione della volontà del curatore e di un'apposita autorizzazione giudiziale.
L'attribuzione dell'emancipazione comporta anche che il minore possa esercitare un'impresa commerciale, previa autorizzazione del giudice tutelare.