La leale collaborazione fa riferimento a un principio di derivazione comunitaria al quale devono uniformarsi gli organi dello Stato appartenenti a livelli diversi di governo. La leale collaborazione assume un rilievo maggiormente significativo in merito al diritto amministrativo e attiene le Regioni, le Città metropolitane, le Province e i Comuni quando si tratta di attuare poteri in ipotesi quali:
- pericolo grave per la sicurezza e l'incolumità pubblica;
- mancato rispetto di trattati e norme comunitarie;
- tutela dell'unità economica e giuridica in merito a diritti civili e sociali.
Si tratta quindi di un principio che, secondo l'interpretazione della Corte Costituzionale, è idoneo a perseguire le finalità dello Stato attraverso i vari soggetti pubblici.