Si tratta di una categoria di atti giuridici con la quale si dispone un impoverimento economico dell'autore e un conseguente arricchimento del destinatario. Sono esempi di liberalità infatti gli atti di donazione, le liberalità d'uso e i fondi patrimoniali costituiti da un terzo.
Ciò che contraddistingue gli atti di liberalità è di fatto la volontà di porre in essere un vantaggio nei confronti di un altro soggetto, aspetto che non corrisponde ad alcun interesse sotto il profilo economico.