Oggetto dell'art. 643 c.p., la circonvenzione di persone incapaci è un delitto che si sostanzia nella condotta di abuso del soggetto attivo di particolari condizioni di svantaggio in cui si trova il soggetto passivo, al fine di trarne un profitto.
Mentre il soggetto attivo può essere sostanzialmente chiunque sia capace di intendere e volere e quindi in grado di comprendere la situazione di svantaggio altrui, il soggetto passivo può essere in particolare un minore di 18 anni o un maggiorenne affetto da deficienza psichica.
Si tratta di un reato perseguibile d'ufficio, punito con la pena della reclusione da due a sei anni e con la multa da 206 euro a 2.065 euro.