Fonte del diritto internazionale, la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani è un documento di alto valore storico e giuridico, adottato a Parigi il 10 dicembre 1948 e con il quale fu sancita l'inviolabilità dei diritti della persona.
La Dichiarazione fu predisposta dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite in seguito alle perdite umane e alle vicende deplorevoli avvenute in occasione del secondo conflitto mondiale. Fu sottoscritta da 48 sui 58 Paesi che all'epoca ne facevano parte e si compone di un preambolo seguito da 30 articoli, riguardanti i diritti individuali, i diritti della persona verso la comunità, le libertà fondamentali nonché i diritti sociali, economici e culturali.