Espressione relativa a un'azione presentata dal convenuto nel giudizio civile, che non si limita alla sola difesa ma trae occasione dalla domanda attorea per presentare a sua volta delle richieste al giudice, unitamente a quella di rigetto. Essa ha valenza di domanda autonoma e va ad estendere il thema decidendum del processo; la ratio dell'istituto risponde al principio di economia dei giudizi, volendo evitare quindi l'insorgere di giudicati in contrasto tra loro.
Con la domanda riconvenzionale il convenuto assume la veste di attore e, in base all'art. 36 c.p.c., è ammessa nel caso in cui questa dipenda dal titolo dedotto dalla domanda attorea o che è già presente in giudizio come mezzo di eccezione.
- 29/09/24 -
L'opponente può avere interesse concreto a sollevare questioni in punto del calcolo del presunto saldo creditorio (ad esempio usur...
- 27/01/20 -
Avv. Marco Sicolo - Il contributo unificato per la domanda riconvenzionale è oggetto di una disciplina peculiare, frutto delle mod...
- 27/10/16 -
di Valeria Zeppilli – Con la sentenza numero 21472/2016 del 25 ottobre (qui sotto allegata), la Corte di cassazione ha chiarito qu...
- 18/02/16 -
di Lucia Izzo - L'addebito della separazione può essere richiesto dalla moglie anche con una nota integrativa del ricorso come rea...
- 17/08/15 -
di Lucia Izzo - Nei procedimenti per convalida di sfratto sovente accade che il conduttore si opponga alla pretesa del ricorrente ...
- 06/08/10 -
Avv. Lillo Massimiliano Musso -È ammissibile la domanda riconvenzionale del creditore in un giudizio di opposizione a precetto su ...