La tratta di esseri umani è un reato previsto dall'art. 601 c.p., punito con la reclusione da otto a venti anni e che consiste nella condotta di reclutare persone appartenenti ad altro Stato con violenza e minaccia o con la promessa di qualche vantaggio o utilità. Si tratta di una fattispecie che assume un notevole rilievo internazionale e che è spesso correlata allo sfruttamento di esseri umani a fini di prostituzione o si altri illeciti; non a caso, la condotta può essere facilmente assimilata a quella della schiavitù.
La pena inoltre è aumentata fino a un terzo, se la tratta di esseri umani è posta in essere dal comandante o da un ufficiale di una nave nazionale.