Per pubblica fede si intende l'attestazione ufficiale circa la veridicità del contenuto di un atto. Questa fa riferimento alla vidimazione dell'atto stesso da parte quindi di un Pubblico Ufficiale, come può essere ad esempio il notaio, e che rende giuridicamente valida l'utilizzazione.
La violazione della pubblica fede, intesa come bene giuridico, fa sì che si possa parlare di falso e quindi si possano delineare delle fattispecie di reato espressamente perseguite dal codice penale (Libro II, Titolo VII - Dei delitti contro la fede pubblica).