Il parere motivato prevede la conoscenza del diritto civile e penale dal punto di vista sostanziale. La redazione dell'atto può richiedere anche la conoscenza del diritto amministrativo, se si decide di redigere la traccia dedicata a questa materia. Visto che in sede di esame si ha il solo ausilio del codice, è fondamentale la conoscenza di base degli istituti delle predette materie.
A tal fine si possono utilizzare i manuali universitari, avendo cura di verificare che siano aggiornati.
E' poi indispensabile imparare a utilizzare adeguatamente i codici e a trovare in maniera celere le norme rilevanti per la soluzione dei quesiti. In fase di preparazione sono fondamentali per la redazione dei pareri e degli atti giuridici "di prova": prendere confidenza con il codice, conoscerne la struttura, imparare a consultarlo correttamente è importante per trovare tutto quello di cui avete bisogno in maniera rapida.
Fondamentale è il corretto utilizzo dell'indice analitico che potrete integrare, nel corso della preparazione, a vostro piacimento.
Sebbene i pareri e gli atti vadano redatti basandosi prevalentemente sulle proprie conoscenze dottrinali, la giurisprudenza resta un supporto fondamentale.
Attualmente, a tal fine è possibile fare riferimento ai codici commentati.
L'addio agli stessi, previsto per il 2022, renderà tuttavia imprescindibile munirsi di raccolte giurisprudenziali aggiornate, da studiare a casa tentando di individuare e memorizzare al meglio le sentenze più rilevanti.
Data: 29 settembre 2020