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I compiti della P.A., funzioni e servizi pubblici, le privatizzazioni
Negli Stati ad economia liberista l'intervento pubblico dell'economia implica il ricorso a forme di gestione o partecipazione ad imprese. Accanto agli strumenti di politica economica lo Stato ha operato nell'ambito delle partecipazioni statali, controllate da enti di gestione, attraverso le imprese pubbliche (enti pubblici economici e aziende autonome), quote societarie. L'intervento pubblico nell'economia da parte dello Stato è iniziato negli anni 30 e ha avuto il suo massimo sviluppo negli anni 70. Oggi sia il nostro paese che la maggior parte dei governi dell'Occidente hanno intrapreso una politica di dismissione delle imprese pubbliche.
Inoltre tra le ragioni del processo di privatizzazione nel nostro Paese, la normativa europea ha sicuramente avuto un ruolo fondamentale, in quanto impone l'obbligo di non discriminazione degli operatori economici.
La privatizzazione di alcune società in settori della difesa, trasporti, fonti di energia, telecomunicazioni e altri settori pubblici è subordinata alla creazione di organismi indipendenti
In base alla legge 474/1994 ci sono due possibili modi di alienazione delle azioni di proprietà pubblica (offerta pubblica di vendita o cessione sulla base di trattative dirette con potenziali acquirenti). La scelta tra l'uno o l'altra modalità, viene operata con decreto del Presidente del Consiglio di concerto con il Ministero dell'Economia e delle Finanze e quello dello Sviluppo Economico.
La privatizzazione degli enti pubblici è stata realizzata attraverso vari provvedimenti. Con la l.218/1990 e d.lgs.356/1990 è stata disciplinata la trasformazione degli istituti di credito di diritto pubblico. Con la l.35/1992 e con l.359/1992, sono state conferite le quote dei più importanti enti pubblici economici, l'Iri, Eni, Ina e Enel al Ministero del Tesoro (attuale Ministero dell'economia e delle Finanze) per la loro trasformazione. Gli enti previdenziali sono stati invece privatizzati con la l.537/1993 e il d.lgs.509/1994. È il decreto legislativo n. 419/1999 che definisce le norme sulla privatizzazione, trasformazione e fusione di alcuni enti pubblici in un quadro di riduzione dell'intervento statale per l'attuazione del principio di sussidiarietà. Poi, nel 2002, con le legge finanziaria, al fine di rafforzare l'efficienza, è stato disposto che le amministrazioni pubbliche, sono autorizzate ad acquistare sul mercato, servizi che inizialmente prodotti al loro interno, a patto di ottenere conseguenti economie di gestione, di costituire soggetti di diritto privato ai quali affidare lo svolgimento dei servizi e di attribuire a soggetti di diritto privato, con gara pubblica, lo svolgimento dei servizi. Al fine di aumentare le economie interne all'amministrazione, si è dato un forte impulso alla esternalizzazione di attività o servizi.