Appalto pubblico
- Il nuovo codice dei contratti pubblici
- Struttura del codice dei contratti pubblici
- Appalto: l'interesse pubblico
- Appalto pubblico e codice civile
Il nuovo codice dei contratti pubblici
La complessa disciplina della contrattazione pubblica è stata ricondotta ad unità in un primo momento ad opera del d. lgs. n. 163/2006 (c.d. "Codice degli appalti"), emanato in attuazione delle direttive comunitarie 2004/17/CE e 2004/18/CE e subito oggetto di diverse modifiche, tra cui rilevano quelle apportate dal d.l. n. 70/2011 (c.d. "decreto sviluppo") e dal d.l. n. 52/2012 (sulla spending review), nonché di pronunce della Corte Costituzionale.
Anche alla luce delle vicende che lo hanno interessato, il codice del 2006 è stato ben presto sostituito da un nuovo codice dei contratti pubblici: quello di cui al decreto legislativo numero 50/2016.
Struttura del codice dei contratti pubblici
L'ampio e articolato corpus normativo (220 articoli suddivisi in sei parti) ha provveduto a riformare la disciplina dei contratti di appalto pubblico, ovviamente tenendo conto dell'armonizzazione della stratificata e molteplice legislazione esistente, a livello nazionale e comunitario, fatta dal codice del 2006 e recependo anche gli orientamenti dottrinali e giurisprudenziali in materia, con l'obiettivo di disciplinare in modo uniforme il settore dei contratti pubblici.
All'appalto per lavori, servizi e forniture è dedicata la parte II del codice.
L'interesse pubblico
Ad accomunare le varie tipologie contrattuali, in cui il committente è un soggetto o ente pubblico (in questi casi, il termine più usato è quello, appunto di "stazione appaltante") è il fine ultimo del perseguimento dell'interesse pubblico.
A tale scopo, le disposizioni in esame prescrivono complesse procedure (c.d. "di evidenza pubblica") e modalità di selezione volte a consentire che, attraverso la trasparenza e l'imparzialità dell'attività amministrativa (come sancito dall'art. 97 della Costituzione), la scelta ricada sul concorrente che assicuri la realizzazione dell'opera o del servizio alle migliori condizioni di mercato. La ricerca dell'impresa in grado di presentare l'offerta più conveniente, tenuto conto di una molteplicità di parametri, compresi quelli di affidabilità dell'azienda medesima, è bilanciata e contemperata, tuttavia, dall'esigenza di garantire, al tempo stesso, anche la qualità dell'opera ovvero del servizio.
Appalto pubblico e codice civile
In ogni caso, anche in materia di appalti pubblici il codice civile svolge un ruolo essenziale.
Infatti, per quanto non espressamente previsto dal d.lgs. n. 50/2016, alla stipula del contratto e alla fase di esecuzione si applicano le disposizioni del codice civile.
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Data aggiornamento: maggio 2019