Misure che incidono sulle societa` statali, partecipate, quotate, pubbliche e pubbliche in perdita
Nell’ambito delle società partecipate, la manovra influisce destinando i compensi per incarichi conferiti da società dai quali lo Stato partecipa o contribuisce a pubblici dipendenti, alle risorse che verranno destinate per il trattamento del economico accessorio della dirigenza o del personale non dirigenziale. Per quanto riguarda poi società pubbliche, le misure prevedono delle riduzioni in materia di studi e consulenze, per relazioni pubbliche, convegni, mostre e pubblicità e sponsorizzazioni.
In riferimento alle società pubbliche in perdita, le misure del decreto stabiliscono che non potranno essere posti in essere aumenti di capitale
per le pubbliche amministrazioni, né trasferimenti straordinari, aperture di credito, né possono rilasciarsi garanzie a favore delle società partecipate non quotate che abbiano registrato, perdite di esercizio o che abbiano utilizzato riserve disponibili per il ripianamento di perdite anche infrannuali, per tre esercizi consecutivi. Sempre dal decreto legge è in arrivo la riduzione del 10% dei componenti degli organi delle società pubbliche non quotate. Infine, i proventi dei dividendi delle società statali, verranno destinati alla riduzione del debito pubblico.