La pianificazione urbanistica
In cosa consiste la pianificazione urbanistica, quali sono i compiti, la centralità del comune, i principali piani urbanistici e in quale rapporto si pongono tra loro
- Cos'è la pianificazione urbanistica
- I compiti della pianificazione urbanistica
- I principali piani urbanistici
- Centralità del Comune
Cos'è la pianificazione urbanistica
La pianificazione urbanistica è quell'insieme di interventi con i quali è determinato l'assetto delle città e lo sviluppo urbanistico territoriale per la corretta gestione dello spazio entro cui vive la popolazione.
Essa risponde alla previsione dell'articolo 4 della legge numero 1150 del 1942, in forza della quale "la disciplina urbanistica si attua a mezzo dei piani regolatori territoriali, dei piani regolatori comunali e delle norme sull'attività costruttiva edilizia".
Sebbene si rivolga all'intero territorio di riferimento, la pianificazione urbanistica, in realtà, è solo una parte della complessiva attività di governo del territorio.
I compiti della pianificazione urbanistica
La pianificazione urbanistica, quindi, assolve a compiti di controllo e di indirizzo delle trasformazioni territoriali.
Nell'eseguirli, si avvale di molteplici disposizioni inserite in diversi strumenti urbanistici che, in parte, hanno una natura normativa e, in altra parte, hanno una natura provvedimentale.
I principali piani urbanistici
Di conseguenza, il sistema di pianificazione urbanistica si presenta come un sistema molto complesso.
I principali tipi di piano nei quali esso si articola possono essere, tuttavia, ricondotti ai:
- piani territoriali di coordinamento - possono essere sia regionali che provinciali e coordinano la pianificazione urbanistica degli enti locali di riferimento;
- piani regolatori generali - possono essere comunali o intercomunali (interessando in questo secondo caso due o più Comuni limitrofi) e specificano in maniera più precisa le direttive generali dettate dai piani territoriali di coordinamento e dalla legge;
- programmi di fabbricazione - sono dei piani regolatori elementari emanati dai Comuni minori;
- programmi pluriennali di attuazione - coordinano i piani attuativi di nuovi insediamenti e delle ristrutturazioni urbanistiche rilevanti con il programma comunale dei lavori pubblici e con lo stato territoriale delle urbanizzazioni e impediscono, in tal modo, che sorgano nuclei senza infrastrutture o infrastrutture non collegate in maniera immediata con i nuovi insediamenti;
- piani particolareggiati di esecuzione, piani di lottizzazione e piani speciali di zona - specificano la destinazione dei piani regolatori generali, dei quali costituiscono attuazione.
All'elenco appena fatto si affiancano spesso degli ulteriori piani previsti dalla legislazione speciale con riferimento a specifici ambiti di applicazione.
Centralità del Comune
Da quanto detto, la pianificazione urbanistica sembrerebbe articolarsi mediante una struttura gerarchica. Infatti, la pianificazione può essere sostanzialmente distinta in pianificazione di direttive, pianificazione operativa e pianificazione di attuazione, comportando una sequenza di prescrizioni che, passando dall'essere solo programmatiche e indicative all'essere cogenti e immediatamente operative, divengono via via più concrete.
Tuttavia, non è corretto ridurre il ruolo della pianificazione urbanistica comunale a quello di semplice specificazione delle scelte prese dalla Regione e dalla Provincia, posto che rispetto al regolato assetto del territorio sono gli interessi della comunità di base che devono essere sempre posti al centro.
Data: 15 gennaio 2020