Privacy: Accertamenti fiscali e tributari. Le 'regole' del Garante
Il Garante per la protezione dei dati personali (Newsletter del 16/29 maggio 2005) ha reso noto di aver adottato un provvedimento, in data 25 maggio, nel quale ha dato delle indicazioni in merito ad alcune disposizioni introdotte dalla Legge Finanziaria per il 2005 volte a potenziare il patrimonio informativo degli organi preposti ai controlli fiscali e alla riscossione dei tributi.
In particolare il Garante ha affrontato diverse questioni relative alla raccolta, alle modalità e all'uso dei dati a fini di accertamento fiscale e tributario, in particolare riguardo all'esigenza di evitare massicce raccolte di informazioni per via telematica e la duplicazione di banche dati.
Per quanto riguarda le indagini bancarie, l'Autorità ha affermato che, nel quadro di un efficiente sistema di trasmissione delle informazioni necessarie alle indagini bancarie, lo scambio dei dati personali per via telematica deve comunque avvenire nel rispetto dei principi di necessità e di proporzionalità nel trattamento dei dati che giustificano solo verifiche mirate e in casi selettivamente individuati: quindi, niente raccolte indiscriminate di dati.
Per quanto riguarda le comunicazioni all'anagrafe tributaria il Garante, sottolineando che numerosi decreti di attuazione delle norme sull'anagrafe tributaria, riguardanti la comunicazione di una serie di dati, sono stati adottati senza il previsto parere dell'Autorità, ha richiamato particolare attenzione sul fatto che la mancanza del parere determina un vizio dell'atto, con conseguenze sui dati trattati che possono essere inutilizzabili, tanto più se il loro trattamento è difforme dai principi del Codice. Questo determinerebbe, peraltro, una responsabilità diretta di chi li usa.
Infine, il Garante ha fornito precise indicazioni anche riguardo l'uso e la conservazione dei dati personali in altri ambiti, quali l'anagrafe dei conti e dei depositi bancari, le dichiarazioni stragiudiziali, la cessione fabbricati, la riutilizzazione commerciale delle informazioni catastali e ipotecarie, la trasmissione telematica dei certificati di malattia all'Inps.