Coltivare marijuana in casa non costituisce reato. E' quanto emerge da un provvedimento del Tribunale di Cagliari che ha assolto un giovane sorpreso dai carabinieri con due piante di canapa indiana in casa.
Ancora non sono note le motivazioni della sentenza ma si ipotizza che siano state accolte le linee difensive dell'imputato basate su una sentenza della sesta sezione della cassazione (17983/2007)
La sentenza, come spiega l'Avvocato Gallus in un'intervista rilasciata ad Adnkronos, "individua una netta differenza fra coltivazione in senso tecnico agrario e coltivazione in senso domestico, equiparando quest'ultima all'uso personale che hai sensi dell'art.75 del testo unico sugli stupefacenti non costituisce reato penale, ma illecito amministrativo".
Ancora non sono note le motivazioni della sentenza ma si ipotizza che siano state accolte le linee difensive dell'imputato basate su una sentenza della sesta sezione della cassazione (17983/2007)
La sentenza, come spiega l'Avvocato Gallus in un'intervista rilasciata ad Adnkronos, "individua una netta differenza fra coltivazione in senso tecnico agrario e coltivazione in senso domestico, equiparando quest'ultima all'uso personale che hai sensi dell'art.75 del testo unico sugli stupefacenti non costituisce reato penale, ma illecito amministrativo".
Altri articoli che potrebbero interessarti:
In evidenza oggi: