La liquidazione delle spese è fatta dal giudice dell’esecuzione a norma degli
artt. 91 e seguenti con decreto che costituisce titolo esecutivo. *Art. 615 (Forma dell'opposizione) Quando si contesta il diritto della parte istante a procedere ad esecuzione
forzata e questa non e' ancora iniziata, si può proporre opposizione al precetto
con citazione davanti al giudice competente per materia o valore e per
territorio a norma dell'articolo 27. Il giudice, concorrendo gravi motivi,
sospende su istanza di parte l’efficacia esecutiva del titolo. Quando e' iniziata l'esecuzione, l'opposizione di cui al comma precedente e
quella che riguarda la pignorabilità dei beni si propongono con ricorso al
giudice dell'esecuzione stessa. Questi fissa con decreto l'udienza di
comparizione delle parti davanti a sè e il termine perentorio per la
notificazione del ricorso e del decreto. *Art. 617 (Forma dell'opposizione) Le opposizioni relative alla regolarità formale del titolo esecutivo e del
precetto si propongono, prima che sia iniziata l'esecuzione, davanti al giudice
indicato nell'articolo 480 terzo comma, con atto di citazione da notificarsi nel
termine perentorio di venti giorni dalla notificazione del titolo esecutivo o
del precetto. Le opposizioni di cui al comma precedente che sia stato impossibile proporre
prima dell'inizio dell'esecuzione e quelle relative alla notificazione del
titolo esecutivo e del precetto e ai singoli atti di esecuzione si propongono
con ricorso al giudice dell'esecuzione nel termine perentorio di venti giorni
dal primo atto di esecuzione, se riguardano il titolo esecutivo o il precetto,
oppure dal giorno in cui i singoli atti furono compiuti. * Art. 624 (Sospensione per opposizione all’esecuzione) Se è proposta opposizione all’esecuzione a norma degli articoli 615, secondo
comma, e 619, il giudice dell’esecuzione, concorrendo gravi motivi sospende, su
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