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Data: 21/04/2011 11:30:00 - Autore: Avv. Paolo M. Storani POSTA e RISPOSTA n°54 è un tandem che si apre con il contributo di un lettore di buon augurio che si chiama Speranza e ci fa, quindi, insistere nella battaglia intrapresa sull'argomento che tratta nel commento. A Te la parola, caro Luciano! 1. M. LUCIANO SPERANZA: "sono d'accordo che la pensione di reversibilità non deve essere decurtata i contributi sono tati pagati per intero se non alla vedova a chi deve andare quanto pagato all'inps come si fa a tagliare questo obolo inps(i contributi versati come artigiano sempre anche quando non lavori quindi con l'aiuto dello stipendio della moglie rendono la pensione più bassa che c'è circa 600 euro e questa viene pure decurtata perchè la vedova lavora?". Passiamo ora ad una visitatrice che, senza rinunciare ad una punta di humour, torna sul tema del comportamento stradale. Vai, Daniela! 2. DANIELA KAJIRA: "Aggiungerei che ormai le frecce sono diventate un optional (che le concessionarie a questo punto potrebbero non includere, con un discreto risparmio sull'acquisto), senza considerare che l'automobilista a cui devo segnalare le mie intenzioni difficilmente abbia tali capacità da poter leggere i miei pensieri. Oltre naturalmente a tutti i rischi cui si va incontro per il mancato uso delle stesse, ma che non sto qui ad enumerare, dato che lo hanno largamente già fatto le scuole guida. Saluti. Daniela". Grazie ad entrambi i lettori ed invito ad utilizzare il form qui sotto per ogni considerazione, riflessione, puntualizzazione. Buona Pasqua a tutti!!! |
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