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Data: 07/05/2011 09:00:00 - Autore: Emanuele Ameruso
Il commissario europeo all'agricoltura, Dacian Ciolos, intervistato da un quotidiano romeno, ha dichiarato che gli USA farebbero pressioni sulla Commissione Europea di Bruxelles, affinch� essa attui una politica di apertura verso l'adozione delle coltivazioni ogm in Europa.
Lo stesso Ciolos ha precisato di parlare a titolo personale, e che a suo parere i contadini dovrebbero essere posti in una condizione di libera scelta tra coltivazioni tradizionali e coltivazioni modificate con ogm, ma senza che chi sceglie la prima via venga posto in una condizioni di svantaggio o ne subisca influenza. Il commissario non nasconde di preferire la coltivazione tradizionale, che offra alimenti di qualit�, garantendo la biodiversit� naturale.
Nella UE, sono consentite due forme di ogm: il mais modificato, che ha ottenuto l'autorizzazione gi� nel 1998, e la patata Amflora, che ha ricevuto l'ok di Bruxelles nel 2010, ma solo per scopi industriali.
Ad oggi, sono in attesa di ricevere l'autorizzazione o meno dalla UE altri dieci prodotti.
Le autorizzazioni sono valide in tutti i 27 stati membri della UE, i quali singolarmente possono solo decidere di porre alcune restrizioni, ma senza intaccare i principi del via libera della Commissione.
La denuncia di Ciolos non potr� rimanere sicuramente inascoltata.
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