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Data: 07/08/2011 10:00:00 - Autore: N.R. L'Associazione italiana familiari e vittime della strada (Aifvs) ha rivolto un appello al Presidente della Repubblica Napolitano chiedendo di non firmare il Dpr che prevede una riduzione dei risarcimenti assicurativi rispetto alle prassi consolidate in giurisprudenza. Si tratta di una misura che secondo l'Associazione sarebbe lesiva della dignita' umana delle vittime dei reati. La Aifvs denuncia che il DPR vorrebbe "abbassare i risarcimenti Rc auto per le invalidita' permanenti di circa il 50% rispetto a quanto stabilito dalle Tabelle del Tribunale di Milano, considerate congrue, nei valori espressi, dalla Cassazione, utilizzate dalla maggioranza dei Tribunali e condivise dalla stessa Aifvs. Le tabelle del danno biologico di legge - spiega l'associazione - riportano valori insufficienti a risarcire integralmente il danno subito rispetto al costo della vita nelle principali citta' italiane". Per questo se venissero approvate le nuove tabelle ci sarebbe il rischio id un aumento del contenzioso che - secondo Aifvs - comporterebbe un aggravio di costi sociali, "costringendo le vittime ad adire l'autorita' giudiziaria per vedersi riconosciuto il maggior danno non patrimoniale subito, consentendo per legge alle imprese di assicurazioni di offrire somme minimali basate su una sola parte del danno alla persona, quella del danno biologico e basta". Vedi anche: Calcolo del danno biologico |
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