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Data: 24/08/2011 11:00:00 - Autore: Avv. Paolo M. Storani Il termine venne creato da Gian Antonio STELLA e Sergio RIZZO per il libro successo di vendite omonimo; ecco l'opinione del nostro affezionatissimo lettore LUCA TAGLIETTI: "La Casta, come tanti la chiamano, sta diventando, sempre che non lo sia stato in passato, una vera associazione a delinquere finalizzata all'estorsione ed alla concussione. La politica italiana vive in modo parassitario sui cittadini succhiandone la ricchezza. Ad ogni elezione tutti si candidano, sapendo che è un posto sicuro per chi ce la fa. Nessuna riforma è stata fatta negli ultimi anni a favore del cittadino, se non per i soliti noti per i fatti oramai noti su tutti i giornali. Tali individui hanno perso la credibilità e l'onorabilità, pur continuando ostinatamente a pretendere di essere chiamati onorevoli. E c'è chi si prostra davanti a loro, senza pudore, nella speranza di un contentino che non arriva mai. Se la Casta esiste, è perché noi cittadini lo permettiamo. Le loro scelte, alla fin fine, se accettiamo anche se sbraitiamo nei bar. Siamo ridicoli e miserabili. Fortunatamente, essendo entrati in Europa, siamo costretti a giocare con le regole della Comunità, senza barare. I risultati si vedono. Attendo che qualcuno legga le ultime norme fiscali. Capirà perchè l'Europa ci mette sotto tutela! Per fortuna che qualche persona seria ogni tanto si candida, ma se resta da sola di mischia con la feccia." - Caro Luca, siamo sotto tutela, siamo commissariati, soltanto così la BCE acquista i nostri poveri BTP che erano arrivati a tassi da autentico default. Perché se un Paese vende titoli a tassi superiori al 6, 7% di rendimento, è perchè quei titoli nascondono una rischiosità elevatissima che la Nazione emittente non li rimborsi alla scadenza. C'è poco da discutere in proposito. |
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