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Data: 01/09/2011 11:00:00 - Autore: Avv. Paolo M. Storani
POSTA e RISPOSTA n°102 è dedicata a DANIELA ROMAGNOLI che alle h.16:17 del 24 ago '11 ci scrive dall'utenza info@difendiamoli.it il seguente messaggio-INVITO: "Ogni anno, con il caldo estivo, qualche sindaco emana ordinanze assurde in danno degli animali dimenticando le leggi nazionali e regionali per la tutela degli stessi.
Quest'anno è il turno di Pollenza, dove sono penalizzati tutti i cittadini la cui colpa è di essere in possesso di un numero di cani superiore a due.
Vorrei richiamare l'attenzione del sindaco all'evidente violazione del diritto fondamentale alla libertà individuale dei suoi concittadini ma, soprattutto, vorrei sapere quali soluzioni suggerisce per sopperire al problema dei cani in 'esubero' rispetto a quanto previsto dal regolamento di polizia urbana.
L'effettivo pregiudizio alla comunità sotto il profilo dell'igiene non è causato dagli animali ma dai loro 'possessori'.
Sollecito il sindaco, che per ironia della sorte è anche veterinario, a ritirare quest'ordinanza disonorevole.
Daniela Romagnoli - Roma". - Grazie, cara Daniela, per il Tuo post che mi auguro vivamente sortisca l'effetto sperato. Continua a seguire Studio Cataldi, il Portale Amico (degli animali).
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