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Data: 21/12/2011 09:00:00 - Autore: Avv. Paolo M. Storani
Per non smentire la sua tradizione di apertura anche alle voci anche aspramente dissenzienti POSTA e RISPOSTA n°178 ospita il commento dell'Avv. Roberto BETTI di Roma, pervenuto alle h.17:51 del 16 dic '11: "E' veramente sconcertante leggere questo 'urlo' di CETTY SAQUELLA, sdegnata reazione ad una pratica, la vivisezione, CHE NON ESISTE PIU' E NON DA IERI? Quali video ha immaginato di vedere costei? Perche' non ce li specifica? Che ne abbia visto qualcuno (lo vidi anche io) che spacciava per inutile, inumana crudelta' il taglio della coda di pecore australiane, che in realta' impedisce che sotto la coda stessa si formino nidi di mosche che letteralmente LE MANGIANO VIVE? E poi, absit injuria verbis, come puo' una rivista per molti altri versi cosi' edotta e meritevole solidarizzare tout court con queste manifestazioni di esaltazione che e' poco definire bislacche? E per favore, per favore, non chiudiamola col 'rispetto per l'opinione altrui' etc. ma chiediamo a costei ragione (e informazione) delle fonti dalle quali attinge le sciocchezze che ci propina. E poi, se ce li indica, andiamo a verificarle. Grazie". - Basito, mi asterrei dal commentare ...commenti del genere, carissimo Roberto. Se ricordi, in passato, manco la ...maffia (come si chiamava agli inizio del secolo passato) esisteva sino a che non ci portò via il fior fiore dei magistrati, dei poliziotti, dei carabinieri, dei politici, degli avvocati, dei giornalisti ... Non mi piacciono decisamente i sofismi su argomenti così significativi per un genere che vuol dirsi UMANO. Per i visitatori non assidui ricordo che l'intervento del nostro lettore Roberto BETTI si riferisce al potente urlo lanciato in rete dall'affezionata lettrice CETTY SAQUELLA nella puntata del 16 dic '11 di questa rubrichetta: VIVISEZIONE NOOO!!!!!!!!! L'urlo di Cetty SAQUELLA
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