Data: 07/01/2012 11:00:00 - Autore: Avv. Paolo M. Storani
POSTA e RISPOSTA n.201 ospita l'intervento di RENATO ARNODO, postato alle h.7:16 del 29 nov '11. Il nostro lettore si occupa di un aspetto particolare che sollevammo qualche settimana fa: "Da addetto ai lavori confermo l'errore commesso da alcuni Comuni (a dire il vero non sono pochi) di posizionare la segnaletica di località anziché quella di inizio territorio. A volte le cose coincidono e non è un errore. Altre volte no. Inizia il territorio ma non inizia la località (ossia il centro abitato). Il GdP per esprimersi non potrà far altro che valutare la delibera di Giunta Comunale del 1992 (se il Comune è stato tempestivo) dove viene individuato il centro abitato ai sensi dell'art. 3 del Codice della Strada. Il problema è annoso e nella maggior parte dei casi riguarda Comuni di piccole dimensioni privi di Polizia Locale dove la segnaletica è curata dall'ufficio tecnico, che in questi casi non è un tecnico del settore. Quando poi sono direttamente gli amministratori ad interessarsi di segnaletica in questi casi si raggiunge l'apice. Molti dettagli non vengono notati dal cittadino comune ma non passano inosservati ad un addetto ai lavori con occhio attento ed un po' di deformazione professionale. Buon ricorso." - Grazie, caro Renato per il Tuo apporto. A proposito di segnali ...segnalo il form qui in calce. Pertanto, chi avrà rinvenuto una mezza camionata di carbone nella sua calza (tutti noi praticamente), non si ...incalzi troppo ed anzi si sfoghi con Studio Cataldi.
Tutte le notizie