La rilevanza che ha acquisito la protezione dei dati negli ultimi dieci anni si moltiplica quando mettiamo in relazione questo diritto fondamentale a nuove tecnologie e di Internet e tutto ciò che comporta in termini di rete in quanto mezzo di comunicazione. Ma nonostante il senso di impotenza e di insicurezza che può dare, Internet non è un vuoto giuridico, e ciò implica che dobbiamo garantire l'applicazione sia delle norme comunitarie in materia e sia delle norme che regolano la protezione dei dati personali nel nostro ordinamento.
E' necessario considerare che su Internet compaiono soggetti specifici, come l'operatore delle telecomunicazioni, i provider di accesso Internet o Internet Service Provider , che per lo sviluppo
della loro attività e la fornitura dei loro servizi necessitano di un trattamento dei dati degli utenti, e quindi sono soggetti alle norme generali sulla protezione dei dati e in particolare nel settore delle telecomunicazioni. Come nel mondo reale, la protezione dei dati in Rete diventa un obbligo per coloro che trattano i dati dell'utente e una garanzia per questi ultimi. Tuttavia, tale protezione deve essere
il risultato di una combinazione delle disposizioni legislative, ricordando che non tutti gli ordinamenti giuridici affrontano la questione nello stesso modo, e che le diverse soluzioni tecnologiche del settore hardware e software sono state sviluppate per fornire soluzioni specifiche a tale questione. Un chiaro esempio può essere visto nella piattaforma per Privacy Preferences (P3P), che semplifica e automatizza il processo di leggere le politiche sulla privacy dei siti web, promuovendo così la fiducia nel Web, aiuta a raccogliere i dati che devono conformarsi alla normativa e anche gli utenti a loro volta sono meglio informati e in grado di prendere le decisioni necessarie.
La rivoluzione nelle nuove tecnologie ha ottenuto il suo riflesso nei media, che hanno visto una rapida evoluzione con l'avvento dell'era digitale. Questo ci permette (alla società nel suo complesso) di disporre di un vasto osservatorio sulla società. Tuttavia ci ha anche reso più vulnerabili in merito al godimento di determinati diritti e libertà. Sul tema in esame, la vulnerabilità è ancora maggiore. I media che operano in Internet difficilmente incontrano un quadro giuridico certo. In questo modo la comunicazione e l'informazione online suppongono, secondo le parole di Jean-Pierre Elkabbach (Periodo di riferimento in Francia e presidente della stazione radio Europe 1) «una fantastica opportunità, ma anche un rischio significativo. Sul web, praticamente non ci sono filtri. Si può intromettere di tutto – contenuti manipolati, di propaganda, che violano la privacy o la dignità umana – e giungere direttamente all'utente».
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