Data: 12/09/2003 - Autore: Cristina Matricardi
Il Garante per la protezione dei dati personali (Newsletter 1/7 settembre 2003), ha stabilito che i gestori telefonici e le imprese private che intendono utilizzare l'invio di sms per comunicazioni commerciali, debbono preventivamente aver raccolto una chiara e specifica manifestazione di volont�, in tal senso, dei destinatari. Il Garante ha poi precisato che se gli sms sono inviati da organismi politici o da terzi a destinatari selezionati in base alla loro adesione a determinate idee o formazioni politiche, oltre al consenso necessariamente scritto dei destinatari, occorre verificare che il trattamento dei dati personali sia altres� conforme alle autorizzazioni "generali" dal Garante in materia di dati sensibili. Nel provvedimento � stato poi evidenziato che � parimenti illecita la tecnica adottata da alcuni fornitori di servizi telefonici, sia di acquisire preventivamente il consenso all'invio di sms pubblicitari, subordinandolo alla stipula del contratto o all'attivazione della carta prepagata, sia di inserire, tra gli obblighi contrattuali, una dichiarazione standard di ?impegno? all'invio di sms commerciali.
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