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Data: 20/03/2012 11:00:00 - Autore: Avv. Paolo M. Storani
POSTA e RISPOSTA n.270 ospita il gradito ritorno dell'Avv. ANDREA MARENGONI del Foro di Brescia che, alle h.16:24 di ieri, 19 marzo 2012, ci ha inviato il contributo che segue: "Ho gi� scritto sull'argomento e non vorrei insistere eccessivamente (ci mancherebbe altro). C'� del vero in ci�
che � stato scritto, ma non � colpa della mediazione in s�;
non si � provveduto ad informare i cittadini, non si � fatto
nulla per formare una cultura della mediazione (il solo obbligo
di tentare questa via in questa materia pu� far conoscere
l'istituto, non convincere le persone dalla sua bont�). La
mediazione PU� diventare un'opportunit� anche in Italia,
come lo � in gran parte del mondo (siamo i soliti ritardatari
...), ma occorre farla conoscere ed apprezzare in ben altro
modo, cominciando dalle scuole, sensibilizzando gli avvocati
affinch� a loro volta sensibilizzino i clienti e cos� via.
Fin che non si far� nulla di tutto ci�, la mediazione stenter�
molto a partire. Vedremo ora cosa succeder� con quella
obbligatoria per responsabilit� da circolazione dei veicoli
e condominio (Corte Costituzionale permettendo)." - Grazie mille, caro Andrea; vedo che stai diventando un fedelissimo di Studio Cataldi. Infatti, eri gi� stato protagonista del P&R n.261 del 7 marzo 2012 con un altro intervento sul tema che Ti sta a cuore. Sulla mediaconciliazione sto scrivendo ed intervenendo molto; ora voglio vedere come sar� l'avvio delle due nuove materie del catalogo ministeriale: sinistri stradali e liti condominiali. A presto sempre su questi pixel.
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