Data: 27/03/2012 09:30:00 - Autore: Prof. Raffaele Manzoni
Al nostro studio di consulenza giungono numerosi quesiti
presentati da docenti di ruolo aspiranti ai trasferimenti, ai passaggi di ruolo
e di cattedra e alla gestione della posizione di soprannumero, in considerazione
di una normativa sovente complicata e pervasa da diffor-mi
interpretazioni. E' noto che la mobilità del personale scolastico è regolata
da norma patrizie risalenti al CCNI che ogni anno viene stipulato tra le OO.SS.
e l'Aran. Il Miur, poi, diffonde la con-trattazione con una propria
ordinanza fissando termini e modalità di presentazione delle domande e di
gestione delle procedure. Riteniamo utile proporre a quanti ci
seguono attraverso questo sito Internet, una serie di risposte a quesiti
che trattano casi pratici e di quotidiana pratica amministrativa. Chiunque
fosse interessato contattarci può rivolgersi al nostro studio attraverso
gli indirizzi nel seguito riportati.
D. Nello scorso anno fui individuata in soprannumero nell'organico di
fatto nel mese di settembre 2011 sulla classe A043 e fui utilizzata in altra
scuola. Devo fare domanda di trasferimento d'ufficio? R. Si. I
docenti individuati perdenti posto sull'organico di fatto devono fare domanda di
trasferimento anche se l'organico di diritto per il prossimo anno non è
stato ancora defini-to. Ovviamente lei può chiedere di partecipare al
movimento, se vuole, solo a condizione che non si riformi il posto nella sua
scuola di titolarità. In tale ipotesi la sua domanda verrà annullata.
D. Ho superato 2 concorsi a cattedre nella scuola media e nella scuola
secondaria di II grado. Attualmente sono di ruolo nella classe A060. Nella
domanda di trasferimento ho diritto alla valutazione di 2 concorsi? La
tabella di valutazione stabilisce che si valuta solo il concorso di livello pari
o superiore a quello del ruolo di attuale appartenenza, quindi, solo il concorso
delle superiori.
D. Sono una docente di scuola media e vorrei sapere se, e quando, posso
ritirare la mia domanda di trasferimento? Dopo il termine di presentazione
delle domande (30 marzo 2012) è possibile rinunciare al-la domanda presentando,
per il tramite della scuola di servizio, richiesta scritta da inoltra-re
all'Ufficio scolastico provinciale, nei termini di seguito riprodotti.
Tipologia di personale Termine comunica-zione al SIDI do-mande
mobilità e posti disponibili Termine revoca domande di
movimento Data pubblicazio-ne movimenti Docenti scuola
infanzia 9 maggio 29 aprile 25 maggio Docenti scuola
primaria 14 aprile 4 aprile 8 maggio Docenti
scuola media 26 maggio 16 maggio 18 giugno Docenti
scuola secondaria II° 19 giugno 9 maggio 12 luglio
Personale educativo 4 maggio 24 aprile 25
maggio Personale A.T.A. 2 luglio 22 giugno 26 luglio
D. Sono un docente trasferito d'ufficio in quanto soprannumerario
nell'a.s. 2011/2012. Come posso chiedere il rientro nella scuola di precedente
titolarità? R. l docente trasferito d'ufficio che intende rientrare nella
sede di precedente titolarità de-ve indicare nell'apposita casella del
modulo-domanda la scuola, il Centro territoriale o il comune dal
quale il docente è stato trasferito d'ufficio negli otto anni precedenti.
E' ne-cessario indicare anche il tipo di posto su cui era titolare il docente al
momento dell'avvenuto trasferimento d'ufficio. Il tipo di posto è inteso come
“normale” o “soste-gno”.
D. Ho intenzione di chiede nel trasferimento scuole singole e alcuni
distretti del comune di Napoli. In quale ordine li posso indicare per non
incorrere in errori? R. Le preferenze debbono essere
indicate nell'apposita sezione del modulo-domanda e possono essere del seguente
tipo: 1) preferenze puntuali rappresentate da: a) scuola b) circolo;
2) preferenze sintetiche rappresentate da: c) distretto; d) comune; e)
provincia; f) dotazio-ne organica provinciale ; g) dotazione organica di
sostegno (D.O.S.), per la scuola secon-daria superiore; h) centri territoriali
(corsi per l'istruzione e la formazione dell'età adul-ta). Se
Lei intende chiedere scuole specifiche di un determinato distretto, deve
indicare prima le scuole e poi il codice sintetico del distretto.
D. Se chiedo preferenze di tipo distretto o comune quali scuola mi verranno
assegnate e in quale ordine? R. Gli insegnanti che chiedono
preferenze sintetiche (distretto, comune, provincia) parte-cipano al movimento
su tutte le scuole facenti parte della preferenza sintetica con assegna-zione
alle scuole nell'ordine in cui le stesse sono indicate nei bollettini ufficiali
pubblicati dal Miur.
D. La continuità didattica nella stessa scuola decorre dall'assegnazione
della nomina giuridica? No. La continuità decorre dall'assegnazione della
sede definitiva che avviene, negli ultimi anni, partecipando al trasferimento
dopo l'immissione nei ruoli.
D. Sono titolare nel comune di Napoli dall'anno 2000 e dall'anno 2005 nella
scuola Bel-vedere di Napoli sino ad oggi. Quale punteggio mi compete per la
continuità nel comune e per la continuità nella scuola? R. Lei vanta 6 anni
di continuità nella stessa scuola perché l'anno corrente 2011/2012 non si
calcola. Per 6 anni ha diritto a punti 10 per i primi 5 anni ed a punti 3 per il
sesto anno, quindi punti 13 in totale. La continuità nel comune di Napoli è di
anni 5 dal 2000 al 2005 perché per gli anni successivi si calcola solo la
continuità nella scuola a cui non si somma anche l'anzianità nel comune. Il
punteggio è di ulteriori punti 5 (1 punto per ogni anno).
D. nel distretto 40 di Napoli vi sono 2 sedi disponibili di cui uno nella
scuola media Au-gusto ed uno nella scuola media Console. Io ho diritto a 120
punti ed ho chiesto nella domanda la preferenza dell'intero distretto 40, mentre
una mia collega, con punti 100, ha chiesto la scuola specifica Augusto.
Ipotizzando che io e la mia collega fossimo le prime due candidate partecipanti
al movimento per punteggio, in quale ordine verranno asse-gnate le 2
cattedre? Per il principio della massimizzazione che è previsto
nell'ordinanza emanata dal Miur in occasione della trasmissione del CCNI 2012
sulla mobilità, alla docente con minor pun-teggio che ha chiesto la preferenza
specifica, cioè la singola scuola, viene assegnata la medesima preferenza,
mentre al candidato con maggior punteggio che ha indicato la prefe-renza
sintetica del codice distrettuale viene assegnala l'altra scuola. Quindi a lei
con punti 120 andrà assegnata la scuola Console ed alla sua collega con punti
100 la scuola Augu-sto.
D. Le pongo il seguente quesito attraverso una esemplificazione per
meglio rendere il mio pensiero. Un docente “X” titolare in provincia di
Napoli chiede il passaggio di ruolo dalla scuola elementare alla classe
A346 nelle scuole secondarie con punti 180 e chiede come preferenze : 1)
distretto 40 del comune di Napoli); 2) distretto 41 del comune di Napoli; 3)
comune di Napoli; 4) distretto 26 che comprende più comuni); 5) provincia di
Napoli. Un altro docente “Y” partecipa allo stesso movimento con punti
200 e chiede come pre-ferenze: 1) distretto 40 di Napoli; 2) distretto 41 del
comune di Napoli; 3) comune di Na-poli; 4) distretto 28; 5) provincia di
Napoli. Ipotizzando che vi siano 2 posti disponibili
all'interno della provincia di Napoli di cui un istituto compreso nel comune di
Giugliano (che è compreso nel distretto 26), e l'altro nel comune di Torre del
Greco, come verranno assegnate le scuole? R. Per il principio della
massimizzazione richiamato nel quesito immediatamente preceden-te ,il
sistema assegna l'istituto nel comune di Giugliano facente parte del distretto
26 e-spresso in maniera più analitica dal docente “X” con minor punteggio,
e l'istituto ubicato nel comune di Torre del Greco (rientrante nel codice
sintetico della provincia) al docente “Y” con maggior punteggio.
D. Chiedendo nelle preferenze per i trasferimento nell'ambito della scuola
media il codi-ce di un distretto, partecipo al movimento anche per i
centri territoriali in esso compresi? R. No. Occorre indicare il codice
puntuale relativo alle seguenti tipologie di posti: - i posti di scuola
primaria e secondaria di I grado per l'istruzione e la formazione dell'età
adulta; le scuole carcerarie, le scuole presso strutture ospedaliere; - i
posti vacanti nelle scuole primarie di Stato, annesse ai convitti nazionali.
- le richieste relative agli istituti nei quali sia prevista la
sperimentazione del liceo eu-ropeo.
D. Sono a conoscenza che in una determinata scuola del comune di Napoli
esiste una di-sponibilità in organico di diritto di una cattedra completa
liberatasi a seguito di un pen-sionamento. Nello stesso istituto esiste una
cattedra orario esterna cioè articolata con 12 ore presso lo stesso istituto e 6
ore con completamento in una diversa scuola. Nell'ipotesi in cui dovessi essere
a tale scuola, quale cattedra mi verrebbe assegnata ? Vi faccio pre-sente che ho
chiesto di partecipare al movimento anche per cattedra orario esterne su comuni
diversi. R. Il sistema informatico è programmato per rendere disponibile a
trasferimento sempre la cattedra di qualità “peggiore” vale a dire la cattedra
orario esterna e, in via del tutto au-tomatica, assegna al docente già titolare
di organico nella scuola, la cattedra intera che si è venuta a formarsi in
organico di diritto. Nel consegue che, se a Lei spettante, verrebbe assegnata la
cattedra orario esterna. Se non avesse chiesto di partecipare al movimento anche
su tale tipologia di posti , vale a dire cattedre orario, non avrebbe ottenuto
l'ingresso nella citata scuola.
D. Entro quale data devo consegnare i documenti e la scheda per
l'individuazione del soprannumero? R. Nel termine del 30 MARZO 2012 per
consentire al dirigente scolastico di pubblicare la graduatoria d'istituto entro
il 15 aprile 2012. .
Prof. Raffaele Manzoni
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