Il mercato spagnolo, così come ha avuto modo di indicare a più riprese la banca di investimenti Morgan Stanley nei suoi report, è contraddistinto da alcune qualità e peculiarità proprie che riescono ad attirare l'attenzione di una determinata fascia di investitori stranieri. Il report sulla Spagna, per quanto riguarda l'andamento e la solidità del mercato iberico, mette in evidenza alcuni elementi di debolezza, sebbene, lo stesso possa comunque beneficiare di una serie di riforme politiche utili al miglioramento della congiuntura.
Sempre secondo il report che illustra le peculiarità del mercato iberico, emergono ben sette motivi che finiscono per caratterizzare in modo particolare l'economia spagnola da tutte le altre, che sono semplicemente i seguenti: in primo luogo, va detto che la Spagna è riuscita a mantenere una congiuntura positiva, con una crescita del prodotto interno lordo che è stata pari allo 0.2 percento nel corso del quarto trimestre, un chiaro segnale di ripresa dopo il precedente momento di stagnazione. La crescita economica spagnola, sebbene possa potenzialmente essere inferiore a quella dei principali paesi europei, sarà sicuramente più solida e marcata rispetto a stati membri come la Grecia o il Portogallo.
Attraverso la nuova riforma del lavoro varata in Spagna, inoltre, le autorità iberiche hanno previsto degli strumenti atti a stimolare in modo deciso l'economia interna, soprattutto, in considerazione del fatto che se è vero che circa una persona su cinque desiderose di lavorare, è attualmente disoccupata, va del resto sottolineato in modo deciso la forza dell'economia. Secondo le ultime stime effettuate, si ritiene infatti che il relativo tasso dovrebbe calare attorno al 16 percento, almeno nel corso dei due prossimi anni, e in presenza di ulteriori misure legislative attuate attraverso riforme veramente coraggiose, dovrebbe ulteriormente decrescere.
Un altro aspetto preso in considerazione dal report sul mercato iberico della banca di investimenti Morgan Stanley, prende in considerazione il settore dell'immobiliare, e sottolinea come sia in corso un processo di investimenti che porterà, nel futuro prossimo, a una diminuzione media dei prezzi pari al 15 percento, e secondo alcune stime, anche di un ulteriore 10 percento. Terzo elemento preso in considerazione sempre dal report elaborato dalla banca di investimenti Morgan Stanley, riguarda in modo particolare la competitività del mercato iberico: secondo la banca, a dare grande slancio all'economia iberica, sono sicuramente le esportazioni.
Il livello di apertura dell'economia spagnola si situa attorno al 28 percento del prodotto interno lordo e, rispetto ad altri stati membri come la Germania – che fa registrare il 46 percento – il divario potrebbe arrivare a ridursi in modo importante nel corso dei prossimi anni. Il settore economico privato, in questo momento, sta vivendo un deleveraging dove, emerge che la leva per gli investimenti è sicuramente interessante, sebbene quest'ultima possa però portare ad avere dei problemi.
L'economia spagnola, al momento, sta scontando anche il problema del debito – che tra imprese e famiglie raggiunge addirittura il 230 percento del prodotto interno lordo – sebbene, il disavanzo della bilancia delle partite correnti, è attualmente in diminuzione in modo rapido. D'altro canto, anche il piano di riforma fiscale punta a rivedere il sistema pensionistico e, un altro settore importante che verrà regolamentato in modo più efficace, è quello del settore finanziario. Per gli imprenditori interessati a fare business in Spagna è disponibile una comparativa fiscale con pratico esempio al seguente link:COMPARATIVA FISCALE ITALIA - SPAGNA
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