Data: 05/05/2012 10:00:00 - Autore: L.S.
La Corte di Cassazione, con sentenza n. 6649 del 2 maggio 2012, ha affermato che, una volta accertato il lavoro straordinario svolto dal dipendente, � necessario verificare l'esatto ammontare del credito maturato per tale titolo, detraendo specificamente gli importi gi� percepiti "fuori busta" dal lavoratore nello stesso arco temporale e per il medesimo titolo. Nel caso di specie la Suprema Corte ha accolto il ricorso di una societ� inerente al vizio di motivazione della pronuncia della Corte territoriale nella parte in cui non chiariva se l'importo infine liquidato a favore del lavoratore, a titolo di compenso del lavoro supplementare del sabato mattina, fosse al netto o al lordo degli importi gi� pagati al lavoratore, giacch� la stessa sentenza d'appello dava atto che a tale titolo erano stati versati al dipendente degli importi "fuori busta". Cassata dunque la sentenza e rinviata ad altro giudice che dovr� � precisano i giudici di legittimit� - calcolare anche il TFR assicurandosi che nella relativa base di calcolo sia inserito anche quanto globalmente ricevuto dal lavoratore per il lavoro del sabato mattina come accertato.
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