Data: 20/05/2012 09:00:00 - Autore: Andrea Proietti
Il Rapporto Rapex 2011, presentato dal Commissario Europeo John Dally, responsabile per la salute e la politica dei consumatori, ha introdotto risultati positivi per lo scorso anno: � stato infatti registrato un calo dei prodotti pericolosi presenti nel mercato del vecchio continente.

Rapex � il sistema di allarme rapido del quale si avvalgono i Paesi appartenenti all'Unione Europea per condividere informazioni su prodotti, esclusi gli alimenti, che possono minacciare la salute e la sicurezza dei consumatori, e le disposizioni prese a livello nazionale.

Grazie a diversi fattori � stato possibile notificare nello scorso anno 1803 casi di prodotti pericolosi, tra i quali figurano in particolar modo abbigliamento e tessili, giocattoli, motoveicoli, apparecchi elettrici e cosmetici.

�E' stato possibile ottenere questi risultati grazie a vari fattori, come una migliore valutazione dei rischi e della cooperazione amministrativa tra le autorit� dell'UE nel realizzazione di progetti comuni; un potenziamento della sorveglianza del mercato e all'implementazione della normativa sulla sicurezza dei prodotti; alla collaborazione pi� stretta con le autorit� doganali per identificare i prodotti pericolosi nei punti di sdoganamento; alla realizzazione di nuove connessioni in rete e di una formazione permanente sotto il coordinamento della Commissione europea�, si legge nel comunicato fornito dal Governo.

La Cina, con pi� della met� delle notifiche Rapex, resta il primo paese per numero di prodotti notificati, anche se questi hanno registrato un calo dal 58% del 2010 al 54% del 2011 ed � nel complesso migliorato il rapporto e il flusso comunicativo con i produttori Cinesi; il resto delle notifiche proviene per il 19% dall'Europa, per un altro 19% da paesi extra UE, mentre per l'8% dei prodotti il Paese di provenienza sconosciuto.


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