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Data: 04/10/2003 - Autore: www.filodiritto.com L'Avvocato Generale ha presentato interessanti conclusioni in una complessa causa in tema di tutela dei diritti di proprietà intellettuale e di abuso di posizione dominante. In particolare, la causa concerne la possibilità di tutelare come database la struttura ideata per la raccolta di dati sulle vendite regionali di prodotti farmaceutici in Germania, in base ad un criterio geografico, raggruppando i dati sulle vendite dei medicinali in una serie di «aree» in cui viene suddiviso il territorio tedesco. Secondo l'Avvocato: L'art. 82 CE deve essere interpretato nel senso che il rifiuto di rilasciare una licenza per l'uso di un bene immateriale protetto dal diritto d'autore comporta un abuso di posizione dominante ai sensi di detta disposizione, qualora: a) non sussistano obiettive giustificazioni per tale rifiuto; b) l'uso del bene immateriale sia indispensabile per operare su un mercato derivato, con la conseguenza che, attraverso tale rifiuto, il titolare del diritto finirebbe con l'eliminare qualsiasi concorrenza su detto mercato. Ciò tuttavia a condizione che l'impresa che chiede la licenza non voglia limitarsi in sostanza a duplicare i beni/servizi già offerti sul mercato derivato dal titolare del diritto di proprietà intellettuale, ma intenda produrre beni/servizi con caratteristiche diverse, che - benché in concorrenza con quelli del titolare del diritto - rispondano a particolari esigenze dei consumatori che non sono soddisfatte dai beni/servizi esistenti. (Corte di Giustizia CE, Conclusioni dell'Avvocato Generale Antonio Tizzano presentate il 2 ottobre 2003 nella Causa C-418/01: IMS Health GmbH & Co. OHG contro NDC Health GmbH & Co. KG: Concorrenza - Abuso di posizione dominante - Rifiuto di licenza per un diritto di proprietà intellettuale). |
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