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Data: 07/08/2012 09:00:00 - Autore: L.V. Con l'introduzione del Reale Decreto Legislativo 1/2010 del 2 di luglio, è stata effettuata una operazione di riordine dell'assetto normativo del diritto societario spagnolo, in particolar modo, per quanto riguarda le persone giuridiche, con le società di capitali, accorpando in un'unica normativa le norme sulle società anonime, sulle società a responsabilità limitata e il titolo X della legge sul mercato e del codice del commercio per quanto riguarda le società in accomandita per azioni. Questa operazione normativa si è resa necessaria per far sì che esistesse un testo unico per tutte le forme societarie previste dal diritto spagnolo, completando quanto previsto peraltro dal Reale Decreto 1784/1996 del 19 luglio o, ancora, da quanto previsto dal regolamento del registro delle imprese. Il codice del commercio, la legge sulle società di capitale e, ancora, il regolamento del registro delle imprese formano infatti una base solida e univoca del diritto societario in Spagna, per tutto ciò che riguarda le forme societarie squisitamente spagnole. Per quanto invece riguarda la tipologia societaria della società anonima europea, la S.E., va detto che a livello spagnolo, le disposizioni europee sono state recepite attraverso la legge sulle società di capitale – in virtù del regolamento CE 2157/2001 – o ancora, in linea con quanto riguarda lo statuto della società anonima europea secondo quanto previsto con la direttiva europea 2001/86 e, infine, per quanto riguarda il coinvolgimento dei lavoratori all'interno dell'impresa. Va del resto detto che questa tipologia di società, per operare all'interno di diversi stati membri con sistemi legali differenti, necessitava di un supporto normativo che permettesse di interagire tra le varie normative offrendo un sistema di gestione di tipo unico, in conformità con l'adozione delle norme del regolamento comunitario per quanto riguarda la propria organizzazione aziendale. Questa normativa, d'altro canto, è ottimale per effettuare una riorganizzazione di gruppi aziendali che sono attivi tra differenti stati. D'altro canto, il 15 marzo 2007, con la legge 2/2007 sulle Società Professionali – S.P. - è stata introdotta questa nuova forma di impresa, ideale per costituire società commerciali per professionisti che intendono operare in modo congiunto con un'unica organizzazione, adottando una delle forme previste dalla legge sulle società di capitali, in modo particolare aderendo a quanto previsto dai singoli requisiti di ogni società per i capitali sociali. In conclusione, nel luglio del 2009 è stata poi introdotta la legge 3/2009 del 3 aprile, con misure volte a correggere determinate prescrizioni relative alla struttura delle imprese che, a causa del sempre più forte processo di internazionalizzazione, sembravano essere sempre più di ostacolo allo sviluppo di nuove società. Questa normativa ha recepito in modo particolare la direttiva 2005/56/CE sulle fusioni transfrontaliere, o ancora, la direttiva 2007/63/CE in modifica delle direttive 78/855/CEE e 82/891/CEE: con questi interventi, si sono poste le basi normative utili a garantire una maggior flessibilità nella trasformazione, fusione, scissione o cessione di attivi e passivi, così come una facilitazione del trasferimento internazionale del domicilio dell'azienda. Per gli imprenditori interessati a fare business in Spagna è disponibile una comparativa fiscale con pratico esempio al seguente link:COMPARATIVA FISCALE ITALIA - SPAGNA Studio Legale e di consulenza aziendale in Spagna Ana Fernandez & Geval Indirizzo: Calle Cirilo Amorós nº 1, 1º,3a - 46004 Valencia (Spagna) Tel: +34.647.44.21.02 Email: abogadafernandez@nonbisinidem.com Contatti con lo Studio Legale Ana Fernandez & Geval Brochure dello studio legale |
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